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Palermo: lunedì altro stravolgimento tecnico? Zamparini si augura di non richiamare Iachini, ma…

Palermo: lunedì altro stravolgimento tecnico? Zamparini si augura di non richiamare Iachini, ma…

Le risposte che i rosa daranno nella gara contro il Torino potrebbero decidere il futuro di Giovanni Bosi.

Mediagol40

Novanta minuti per dare delle risposte. Maurizio Zamparini è rimasto molto amareggiato dalla decisione maturata in settimana da Guillermo Schelotto, il quale ha rassegnato le dimissioni da tecnico (non ufficiale) dei rosanero dopo appena un mese (qui la verità). Il patron intende passare al contrattacco, citando per danni sia l'allenatore argentino che i Lemic, consulenti che gliel'avevano proposto assicurando che le carte per poter esercitare immediatamente la professione, El Mellizo le aveva tutte.

Al di là dei provvedimenti che il patron friulano potrà attuare, i riflettori adesso sono puntati sul nuovo mister della Prima Squadra, Giovanni Bosi: in questo caso la voce ascoltata per la scelta non ha respiro balcanico, bensì italiano, piemontese: con Gerolin, il ds dei rosa, impegnato temporaneamente in Argentina, Zamparini si è affidato al giudizio di Dario Baccin, responsabile del settore giovanile, molto legato all'ormai ex allenatore della Primavera.

La soluzione Bosi resta comunque una soluzione destinata a non perdurare nel tempo. Nel Palermo di oggi, si sa, si vive alla giornata ed è difficile prevedere cosa potrà accadere nelle prossime ore. Lo stesso Bosi si è presentato, con tutta franchezza, come l'uomo di un'emergenza immediata che non è certo duri fino a maggio. Il risultato che maturerà questo pomeriggio al Barbera e l'atteggiamento che paleserà la squadra rosanero saranno a loro modo determinanti. Più di un'indicazione induce a ritenere che lunedì possa arrivare un altro stravolgimento tecnico. In quella notte in cui Ballardini fu confermato per soli tre giorni, il diverbio tra Zamparini e Iachini è stato pesante. Il tecnico marchigiano, tuttavia, resta allo stato attuale sotto contratto con il club siciliano e la risoluzione trovata nel giro di pochi giorni tra la società di viale del Fante e Ballardini, a lui (Beppe) non è stata nemmeno proposta.

L'imprenditore friulano si augura di non dover ricorrere a un richiamo del mister ascolano, ma potrebbe esserne costretto qualora la situazione dovesse precipitare, con la squadra che necessiterebbe a quel punto di una guida più esperta. Chiaramente tutto passerà dal Torino, dal Barbera, dai rosa e da cosa emergerà questo pomeriggio.