Davide Nicola ha rivitalizzato l'Empoli che continua ad ottenere risultati fondamentali nella corsa alla conquista della salvezza. Pesantissima la vittoria odierna sul campo di una diretta concorrente per la permanenza in Serie A, toscani che si impongono con merito sul Sassuolo grazie ad un gol di Bastoni in pieno recupero. Due volte in vantaggio ed in altrettante occasioni rimontato dal Sassuolo, l'Empoli ha avuto la forza di continuare a credere nel risultato pieno senza accusare cedimenti o contraccolpi psicologici dopo le reti dei neroverdi. Caparbietà degli uomini di Nicola premiata in extremis con il gol del tre a due che porta in dote punti preziosissimi in ottica salvezza. Di seguito la soddisfazione del tecnico ex Crotone e Salernitana al termine del match.
SERIE A
Sassuolo-Empoli, Nicola: “Ragazzi top, hanno capito cosa voglio. Gol e punizioni…”
"I ragazzi sono stati bravi a interpretare i due modi di stare in campo e la duttilità tattica ha una certa importanza in certi momenti, non cambiano i principi, cambia un po' di più quando queste posizioni le interpreti con giocatori che hanno caratteristiche diverse. Dovevamo darci la convinzione che quello che stiamo facendo in termini positivi e in termini di prestazioni. Venire qui e creare 8 occasioni a 4 non è scontato e banale, sei alla seconda vittoria consecutiva in trasferta. In settimana abbiamo avuto anche delle defezioni e abbiamo lavorato con 20 giocatori ma quei 20 hanno dimostrato che un gruppo di lavoro è importante quando ad avere più risorse al suo interno. Una citazione particolare a Bastoni per il gol decisivo ma è un giocatore duttile e potrà essere per noi una grande risorsa. Sono strafelice per i 2 gol su calcio piazzato perché a forza di insisterci e di crederci poi le cose arrivano e ringrazio il mio collaboratore Berti che si è superato nelle proposte. Spero che abbiano capito qual è il tipo di gioco che voglio proporre in funzione di una sperimentazione tattica. Per me contano i comportamenti. Loro stanno capendo soprattutto questo. Possiamo migliorare ma spero che sia riuscito a trasferirgli che non è importante la singola partita ma l'obiettivo finale ma per arrivarci non ci può essere che il singolo giorno e la singola partita. Per me l'equilibrio è fondamentale. Timore di non farcela oggi? Per come stavamo tenendo il campo le direi di no. Avevo la percezione che potevamo essere pericolosi noi e allo stesso tempo per il rispetto che ho del Sassuolo sapevo che se avessimo passato troppo tempo in una posizione difensiva avremmo pagato dazio prima o poi e il cambio di ritmo nel pressing doveva essere veloce. I numeri sono abbastanza chiari oggi, io credo che l'Empoli abbia cercato di vincerla non perdendo mai la capacità di rimanere compatta ma provando fino all'ultima a vincerla. Otto occasioni da gol sono molte, sono 3 volte che noi segniamo 3 gol, e questo mi piace. L'unico neo oggi è il gol subito sul calcio piazzato perché siamo stati un po' troppo morbidi. Noi giochiamo per esprimere noi stessi, non giochiamo per la salvezza, alle volte ci riusciamo e altre volte no, non credo ci sia un modo per lottare per la salvezza o per vincere, c'è un modo per lottare per l'obiettivo di squadra. Non è che siamo più preparati perché stiamo lottando per questo obiettivo, dobbiamo giocare ed esprimere noi stessi".
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