Palermo, Ricciardo a secco di gol? Niente allarmismi, quando il bomber sta a digiuno a fine anno festeggia

"Cinque partite senza trovare la via del gol, ma non c' è affatto da disperarsi. Anzi, quando Ricciardo sta così tanto a digiuno, a fine anno festeggia".

Apre così l'odierna edizione de 'Il Giornale di Sicilia'. Occhi puntati sul numero 9 rosanero, che continua a fare i conti con il digiuno che da settimane preoccupa la tifoseria: il bomber messinese, che nelle precedenti tre gare è sempre partito dalla panchina, è a secco di gol da ben cinque turni. Con tutta probabilità, l'attaccante classe '82 ha sofferto il non essere schierato dal primo minuto, ma adesso, con l’infortunio a lungo termine del capitano Mario Alberto Santana dovrà riprendere le redini dell’attacco rosanero. D'altra parte, con numeri e statistiche alla mano, si può tranquillamente affermare che nessuna crisi di astinenza ha mai impedito a Giovanni Ricciardo di essere protagonista.

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"Un paradosso che si è verificato proprio nei due anni in cui è stato capocannoniere delle proprie squadre, portate a suon di gol in Serie C. Nella passata stagione, a Cesena, Ricciardo è riuscito a raggiungere quota 20 gol in campionato nonostante una serie negativa durata per ben nove giornate. In quattro si è dovuto assentare per squalifica, proprio mentre i cesenati rischiavano di farsi riacciuffare in classifica, ma il suo digiuno è durato in totale due mesi e mezzo. Lo ha interrotto nel migliore dei modi, segnando addirittura quattro reti nella partita del rientro, decisiva per poter festeggiare all' ultima giornata il ritorno tra i professionisti. Alla Leonzio, invece, di fasi critiche ne ha dovute superare due. La prima a metà girone d' andata, con quattro partite consecutive a secco (tutte da titolare). La seconda, ben più pesante, nel girone di ritorno: prime tre partite saltate per infortunio, poi altre cinque giornate senza reti per un totale di otto settimane di astinenza. Alla fine del campionato, però, i gol messi a segno da Ricciardo sarebbero stati 14, decisivi per riportare la città di Lentini in C".

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Oggi Ricciardo, con un girone d'andata ancora da concludersi, è già a quota 8 reti e seppur reduce da un periodo tutt’altro che brillante è pronto a riprendersi la scena a suon di gol. D'altronde, il lungo stop che ha 'macchiato' questa prima parte di campionato con la maglia rosanero sembra poter essere di buon auspicio, per lui e per il Palermo, che come le sue precedenti squadre mira alla promozione in Serie C.