di Davide Raja
serie b
Palermo-Spezia, Moro quando c’è rosa… vede rosso! Riflettori sul bomber ex Catania
Luca Moro è diventato uno dei prospetti più interessanti del panorama italiano, imponendosi a suon di gol e guadagnandosi la chiamata del Sassuolo, club di Serie A. Nonostante abbia cambiato maglia di fatto tre volte nelle ultime tre stagioni, il bomber classe 2001 non ha dimenticato l'esperienza più formativa con il Catania in Serie C. Moro sente la partita contro il Palermo come una sorta di derby personale, visti i suoi trascorsi rossazzurri, ed è pronto a pungere come ha fatto in buona parte delle gare disputate contro i rosanero.
La prima volta che Moro ha incrociato il Palermo, è stato un incontro fatale per i rosa, allora allenati da Giacomo Filippi nella stagione 2021/2022 di Serie C. Si tratta del derby siciliano per eccellenza in cui il Catania è stato trascinato dalla doppietta del proprio talentino, con gli etnei vittoriosi contro gli storici rivali per la prima volta dopo ben dieci anni. Un ko doloroso per il Palermo che fece traballare ulteriormente la panchina di Filippi proprio nello stadio in cui aveva esordito come tecnico della prima squadra con una vittoria di misura decisa da Mario Santana.
La classifica cannonieri di quel girone C ha visto il testa a testa tra lo stesso Moro e Matteo Brunori. Dopo il girone d'andata, il rossazzurro sembrava irraggiungibile a quota ventuno gol messi a segno, scavalcato invece dall'italo-brasiliano incontenibile nel girone di ritorno specialmente sotto la guida del tecnico rosanero Silvio Baldini, subentrato al posto del già menzionato Filippi. Complice anche il momento complicato del club etneo nella seconda metà di stagione, Moro non è riuscito più a gonfiare la rete come nella prima porzione di campionato. Infatti, il Catania è stato escluso dalla Serie C a poche giornate dalla fine, con il derby d'andata che è stato annullato e quello di ritorno al "Barbera" che non si è dunque disputato.
Il Sassuolo, per permettere al giovane attaccante di confrontarsi in una Serie B che avrebbe potuto meritare viste le performance in campo, ha deciso di far proseguire il percorso di Moro in cadetteria tramite un prestito al Frosinone, ritrovando anche da avversario il Palermo da neopromosso. Nuovamente pericoloso e decisivo contro i siciliani, il match d'andata allo "Stirpe" è stato deciso da una sua conclusione deviata da Alessio Buttaro che ha fissato il risultato sull'1-0 per la compagine allenata allora da Fabio Grosso. Nella gara di ritorno al "Barbera" la scena se la sono divisa due centrocampisti: Valerio Verre con una magia da centrocampo e Daniel Boloca che oggi è al Sassuolo, club che detiene il cartellino dello stesso Moro.
Data la promozione in Serie A della formazione ciociara con il bottino di Moro non esaltante con sei reti realizzate, il Sassuolo ha scelto di fargli consolidare la cadetteria con un prestito allo Spezia, retrocessa dalla massima serie. Dopo un inizio convincente con due reti messe a segno nella prima giornata di campionato contro il SudTirol, l'ex Catania non è più riuscito a ritrovare la via della rete, complice un inizio di stagione non esaltante della compagine ligure. Questo lunedì si presenta una nuova opportunità, dunque, per punire i rosanero. A fronteggiarlo ci sarà ancora una volta Matteo Brunori, con quest'ultimo che in tutti i confronti ha sempre indossato la stessa maglia. Una sfida tra due bomber dal valore indiscusso che però non stanno ancora decollando nella classifica cannonieri cadetta come ai tempi della Serie C.
In questi tre incontri contro Moro, il Palermo di fatto non ha mai vinto. Una sorta di tabù che mister Eugenio Corini potrebbe sfatare, con l'obiettivo primario di conquistare la quarta vittoria consecutiva.
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