Calciomercato Sampdoria, pranzo Ferrero-Cassano: Fantantonio sogna il ritorno in blucerchiato?

Antonio Cassano a cena con Massimo Ferrero.

L'ex 'Pibe di Bari', dopo l'ennesimo ritiro dal calcio, nei giorni scorsi aveva dichiarato di voler restare in questo mondo sotto un'altra veste ossia quella del dirigente. "Mi piacerebbe restare nel calcio e farlo in prima linea: area tecnica, osservatore, come ds. Se lo farei nella Samp? Assolutamente sì. Ferrero - aveva detto Cassano al Secolo XIX -,  è un presidente molto sveglio come piace a me, sa muoversi".

Il patron del club doriano ha subito preso la palla al balzo e incontrato Cassano presso il ristorante San Giorgio a Genova, dove i due si sono trattenuti a scherzare e conversare per un'oretta circa. Il numero uno della Sampdoria, al termine del pranzo, ha ammesso che si era trattata solo di una "rimpatriata".

Rimpatriata si, ma la si può considerare anche una riconciliazione dopo gli episodi accaduti in quel maggio 2016, quando lo stesso Cassano non ebbe un comportamento civile con l'avvocato Romei dopo il derby perso per 3-0. Il talento pugliese qualche mese dopo dichiarò: "Ferrero e Romei meritano solo complimenti perché hanno creato un impero. Con Romei adesso ci parliamo e abbiamo chiarito".

Le scarpette di Cassano sono più che appese al chiodo, ma a questo punto, dopo questo chiarimento chissà che Ferrero non riesca a riportarlo a casa almeno come dirigente.

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