Un'importante quanto coraggiosa decisione, Ballardini l'ha presa lasciando in panchina Achraf Lazaar.
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Palermo: dai silenzi di Vitiello all’evergreen Gilardino, le quattro mosse vincenti di Ballardini
Un giocatore per cui, appena l'estate scorsa, il Monaco sarebbe arrivato a offrire sette-otto milioni di euro per strapparlo a Zamparini. Ad agosto del 2015, però, il patron friulano riuscì a resistere e, a posteriori, forse se ne sarà pentito. Allo stato attuale è difficile dare a Lazaar una valutazione economica ben precisa, ma di certo non sfiora nemmeno quella cifra che i monegaschi erano disposti a offrire.
Al posto del marocchino classe '92, un idolo della Curva. Quel Michel Morganella che di fatto non è mancino, ma che per il bene del Palermo, è disposto anche a difendere i pali in luogo di Sorrentino. Tanto cuore, tanta grinta. Così come Rispoli che di fatto corre sulla sua fascia di competenza (quella destra). Anche l'ex Parma è stato in grado di dare una forte scossa emotiva alla squadra di Ballardini: non sarà dotato di qualità sopraffine, ma i muscoli e il carattere gli permettono di remare più forte degli altri. Semplice, no?
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