Palermo: City Group, più fatti che parole. Mercato da big, rosa top e qualche spina

di Leandro Ficarra

Elevare sensibilmente livello e profondità della rosa. Innestando profili di conclamato spessore in grado di conferire un salto di qualità tangibile in termini di cifra tecnica, forma mentis e personalità. Fine chiaro ed incontrovertibile, palesato da proprietà e stati generali del club, brillantemente perseguito in sede di calciomercato dal direttore sportivo, Leandro Rinaudo, con ausilio e supervisione di  un top manager come RiccardoBigon. Condotta acuta e gestione eccellente firmata dal binomio dirigenziale del Palermo targato City Football Group nel corso della sessione estiva conclusasi una settimana fa. Non tutto è andato per il verso giusto. Non tutte le cosiddette prime scelte sono approdate alla corte di Eugenio Corini. Intoppi fisiologici nel convulso, imprevedibile e complesso circo del calciomercato.

Vedi Prati, Morutan, Corrado, Bisoli. Groviglio di dinamiche, competitività, esigenze ed interessi divergenti, in cui le parti in causa sono molteplici, spesso portatori di ragioni e finalità contrastanti.  Panta rei spietato, labile e frenetico, in cui spesso affari ed operazioni sono strettamente correlate ed interdipendenti. Costante effetto domino idealmente appeso ad un filo. Basta una sfumatura, un secondo di impasse per ribaltare gli scenari. Un cavillo, un indugio, una clausola, un rilancio. Talvolta un semplice ed improvviso ripensamento.

Un affare virtualmente concluso può diventare un cocente rimpianto nel giro di un'inezia. Servono fiuto, malizia, lungimiranza. Doti relazionali e negoziali, reattività al cospetto del materializzarsi di ostacoli imprevisti. Bisogna saper giocare su più tavoli, con lealtà e chiarezza pari a cinismo e tempestività. Senza perdersi un giro, pronti al classico All-in nel momento propizio. Alla luce di fatti, analizzando caratura e peculiarità della rosa del Palermo di Corini, il club rosanero si è dimostrato lucido, solerte, risoluto e lungimirante.

Magnificenza strutturale e forza economica del City Football Group rappresentano un plus ma al contempo un boomerang, da maneggiare con cura e raziocinio. Attrattiva e potere contrattuale in sede di approccio,  pari al rischio di valutazioni sovrastimate dei potenziali obiettivi, ben oltre il valore reale di mercato, da parte dei club detentori del cartellino in sede di trattativa. Missione compiuta ed esame superato a pieni voti per Rinaudo e Bigon.  Capaci di lavorare costantemente in sinergia, assemblando un organico completo e dal rimarchevole valore complessivo. Riuscendo a fare la voce grossa in chiave presente e gettando basi fulgide in ottica futura.  Il Palermo edizione 2023-2024 è una squadra  con tutte le carte in regola per ambire alla conquista della promozione in Serie A.

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