"Palermo a caccia di under. Loro fanno la differenza".Apre così l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport che punta i riflettori sui temi di calciomercato in casa Palermo in vista del campionato di Serie B 2023/2024, in cui i rosanero allenati da mister Eugenio Corini si sono imposti l'obiettivo della promozione in massima serie.
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Palermo, capitolo Under: si riparte da Buttaro, Aurelio e Gomes. Orihuela e Silipo…
Il regolamento del campionato cadetto impone un limite massimo di diciotto calciatori nati prima del 31 dicembre 1999, i cosiddetti "over", mentre i giocatori che hanno disputato almeno quattro stagioni di fila con il suddetto club (giovanili comprese per un massimo di tre anni) vengono catalogati nella categoria "bandiera" e non occuperanno una posizione da "over". Numero illimitato, invece, per quanto riguarda gli "under", ovvero i millennials del calcio su cui ruota la costruzione degli organici di Serie B e che sono riusciti a sfruttare al meglio i due club che sono passati dalla porta principale verso la Serie A come il Frosinone ed il Genoa. Sono tre i giovani che il Palermo ha praticamente blindato: Buttaro, Aurelio e Gomes saranno dei punti fermi da cui ripartire in vista della prossima stagione. Ci sarebbe anche Orihuela, uruguaiano arrivato tramite il calciomercato di gennaio, per il quale la società deve ancora compiere una scelta.
Per quanto riguarda gli over, attualmente sono quindici i rosanero che rientrano in tale categoria. Pertanto, ci sono ancora tre "slot" da occupare. Non sono pochi i calciatori che torneranno in Sicilia dopo l'esperienza in prestito in Lega Pro nella passata stagione: Silipo, Fella, Crivello, Peretti, Doda, Marong e Devetak. Tuttavia, come riporta lo stesso quotidiano, si tratta di elementi che a prescindere dalla rispettiva età non rientreranno nei piani del club di viale del Fante in vista della prossima Serie B. "Qualcuno potrebbe partire per il Trentino, ma ad oggi nessuno ha una sola chance di essere inserito nell’elenco con cui Corini affronterà il campionato. Un’altra considerazione da fare riguarda il fatto che il tecnico non ama le rose troppo ampie: il suo organico ideale è composto da 25-26 elementi", ribadisce l'articolo della Gazzetta che vede in Massolo, Damiani e Soleri dei possibili partenti.
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