"Damiani, Broh, Soleri, il Palermo deve fare anche cessioni… La lista degli over è quasi piena, Palermo obbligato a liberare posti". Questo il titolo dell'articolo pubblicato in apertura direttamente dall'edizione odierna del Giornale di Sicilia. Temi caldi trattati in chiave di calciomercato per il Palermo che è pronto a disputare la prossima stagione di Serie B da protagonista.
serie b
Palermo, capitolo Over: Lucioni e Ceccaroni riducono i posti. Situazione Verre-Tutino
Se è pur vero che di rilievo sarà la categoria "Under", motore del campionato cadetto, ogni club dovrà puntare prevalentemente sull'esperienza dei propri elementi per raggiungere gli obiettivi auspicati. Da attenzionare dunque il numero massimo degli "Over", diciotto per ogni club, con il Palermo che attualmente ne dispone di quindici, escludendo i calciatori come Crivello e Fella che torneranno in Sicilia dai rispettivi prestiti ma che non rientreranno nei piani tattici del tecnico Eugenio Corini. Più passano i giorni, più si avvicina l'arrivo in rosa di Fabio Lucioni, classe 1987 e "uomo promozione" sia con il Lecce sia con il Frosinone, così come è concreta la trattativa Pietro Ceccaroni, un '95 di proprietà del Venezia ed anch'egli con una promozione nel curriculum.
Gli slot liberi si ridurrebbero ulteriormente ed il Palermo dovrà compiere decisioni importanti circa i profili di Valerio Verre e Gennaro Tutino, arrivati in prestito con opzione di riscatto rispettivamente dalla Sampdoria e dal Parma, tra l'altro tra le principali concorrenti dei rosa per la prossima promozione. La "palla" passa anche al mister Corini, il quale dovrà decidere se continuare a puntare sui due esperti della categoria arrivati lo scorso gennaio. Con blucerchiati e crociati non sarebbe da escludere l'ipotesi di un rinnovo del prestito, rivedendo la formula del riscatto.
Infine, sempre restando in tema "over", potrebbero salutare Palermo alcuni elementi come Samuele Damiani, Jeremie Broh ed Edoardo Soleri. Tuttavia, il quotidiano siciliano non esclude alcune cessioni a sorpresa come quelle di Ionut Nedelcearu e Nicola Valente.
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