Giornate particolarmente calde in seno al club di viale del Fante.
palermo
La Repubblica: Zamparini-Foschi, c’è l’accordo “virtuale”. E i Viola…
Giornate particolarmente calde in seno al club di viale del Fante. Terminata la stagione, ancora sono poche le certezze da cui ripartire. Il presidente Zamparini conta diversi incontri in agenda per le prossime settimane...
Terminata la stagione, ancora sono poche le certezze da cui ripartire. Il presidente Zamparini conta diversi incontri in agenda per le prossime settimane: prima avverrà il faccia a faccia con il suo tecnico Ballardini (qui le ultime), quindi un summit con i Viola, imprenditori statunitensi in pole position per rilevare la società di viale del Fante (qui le ultime).
In mezzo, e ancora in sospeso, il discorso relativo al direttore sportivo, vera e propria figura cardine nell'allestimento dell'organico in vista della prossima stagione. In tal senso, riferisce l'edizione odierna de 'La Repubblica', sarebbe stato trovato un accordo virtuale tra il patron friulano e Rino Foschi, dirigente romagnolo in scadenza di contratto con il Cesena che qualche giorno fa ha avuto la certezza di non poter più ambire alla promozione in Serie B (decisiva la sconfitta in casa contro lo Spezia nei preliminari del Play-off). L'intesa tra Zamparini e Foschi - che sono sempre rimasti in contatto da quando il secondo ha lasciato, nel 2008, i rosanero - sarebbe già stata raggiunta: l'accordo, adesso, deve essere solamente sottoscritto. Si raffreddano ulteriormente, dunque, le piste relative a Nereo Bonato, Nicola Salerno, Cristiano Giaretta e Daniele Faggiano, attualmente impegnato col Trapani nella lotta Play-off.
Conferme, da parte de 'La Repubblica', anche sul confronto che è in programma tra Zamparini e Vincent e John Viola: "entro la prima decade di giugno il numero uno del club di viale del Fante avrà un incontro, questa volta diretto e non con i soli mediatori, con la famiglia italo americana dei Viola e con la cordata cinese il cui interesse è stato prospettato dallo studio legale di Bologna con interesse negli Usa e, appunto, in Cina. I due gruppi potrebbero entrare con una quota e di minoranza e, nel tempo, prendere tutta la società", scrive il quotidiano generalista nella propria edizione regionale.
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