Calciomercato Palermo, L’AEK Atene fa sul serio per Jajalo: club greco sfida il Tolosa. Mato sogna la Champions League…

Ultimare le operazioni in uscita e monetizzare al meglio i cartellini dei calciatori in organico che hanno maggiore appeal sul mercato, al fine di racimolare un tesoretto utile a coprire i costi di gestione ed allestire una rosa che possa essere il più possibile competitiva nel prossimo torneo cadetto.

Non certo semplice il compito di Rino Foschi che, al netto dell'ufficializzazione del suo ruolo in seno ai quadri dirigenziali del Palermo, si muove a tutti gli effetti da direttore sportivo del club di Viale del Fante.

Vi stiamo raccontando da giorni la trattativa che vede Nino La Gumina vicino al trasferimento alla Sampdoria ma con almeno altri due club, Sassuolo e Torino, che non hanno abbandonato l'idea di bruciare al fotofinish il club genovese, pronti a formulare un'offerta ufficiale, almeno fino a quando la forbice tra la richiesta di Maurizio Zamparini e la proposta di Massimo Ferrero non verrà ridotta sancendo la fumata bianca.

http://www.mediagol.it/palermo/calciomercato-palermo-sampdoria-la-gumina-settimana-decisiva-ci-sono-dei-nodi-da-sciogliere-sassuolo-e-torino/

In attesa di trovare una pretendente reale per Ilija Nestorovski, quelli di Everton e Lokomotive Mosca sono stati fin qui timidi sondaggi, e di vagliare le proposte per gli altri probabili partenti (da Rispoli ad Aleesami, da Struna a Posavec, da Chochev a Coronado e forse Gnahoré), sono ore importanti per il futuro di Mato Jajalo.

Tra i più positivi, per qualità e continuità di rendimento, nella stagione amaramente conclusa con la mancata promozione in Serie A, il nazionale bosniaco ha un ingaggio non compatibile con il piano di ridimensionamento di costi ed investimenti del club di Maurizio Zamparini costretto ad un'altra stagione di purgatorio tra i cadetti.

L'ex Colonia ha numerosi estimatori ed il patron friulano avrebbe dato mandato direttamente a Davor Curkovic, suo consulente di mercato ed agente del classe 1988, di trovare una soluzione idonea per cedere il centrocampista di origine croata ma naturalizzato bosniaco.

L'interesse del Tolosa è concreto ma la trattativa con il club rosanero si è un po' incagliata sulla distanza tra domanda e offerta. La società rosanero pretende circa 2,5 milioni di euro per il cartellino del numero otto con il contratto in scadenza nel giugno del 2019 ma il club francese, che ha ottenuto la permanenza in Ligue1 vincendo lo spareggio contro l'Ajaccio, ritiene la cifra eccessiva.

Sullo sfondo prende sempre più corpo la pista greca per l'ex Siena, inizialmente sondata dallo stesso entourage del calciatore come anticipato in esclusiva da Mediagol.it proprio qualche giorno fa. (LEGGI QUI) 

L'AEK Atene avrebbe infatti intensificato il pressing sul calciatore, consapevole della momentanea fase di impasse della trattativa tra Palermo e Tolosa. Contatti più fitti tra il club greco e l'entourage del nazionale bosniaco e relazioni lusinghiere da parte dello scouting dei campioni di Grecia su qualità ed attitudini del centrocampista rosanero.

In virtù della partenza certa dell'ex Bologna, Fiorentina ed Udinese, Panagiotis Kone, il cui destino tornerà proprio nelle mani del club friulano per fine prestito, l'AEK Atene è alla ricerca di un innesto importante nel reparto.

Seppur con caratteristiche diverse, Kone ha propensioni spiccatamente più offensive, la dirigenza greca avrebbe individuato in Jajalo il rinforzo ideale in mezzo al campo per carisma, esperienza e duttilità tattica.

Il classe 1988 può infatti ricoprire con egual padronanza più ruoli (schermo davanti la difesa o mezzala in un rombo, interno di rottura in un centrocampo a due), e la sua sagacia tattica, unitamente a personalità e forza fisica, pare aver convinto la dirigenza e lo staff tecnico dell'AEK Atene.

Grazie alla vittoria del campionato, il club greco disputerà i preliminari (terzo turno di qualificazione ed eventuale play-off decisivo) per accedere alla fase a gironi della prossima Champions League. Prospettiva allettante per il nazionale bosniaco che otterrebbe, non più giovanissimo, una gratificazione non da poco in carriera. L'ostacolo alla chiusura dell'operazione è sempre la richiesta del Palermo per l'acquisizione del suo cartellino: 2,5 milioni di euro sono ritenuti decisamente troppi dai campioni di Grecia.

L'ipotesi di optare per la formula del prestito con diritto di riscatto è stata ben presto accantonata: il Palermo vuole cedere il cartellino di Jajalo a titolo definitivo e monetizzare quanto prima.

Il Tolosa potrebbe rilanciare nelle prossime ore, mettendo sul piatto circa 1,7 milioni di euro ma l'AEK Atene è piombata con decisione sul nazionale bosniaco e potrebbe formulare un'offerta concreta al Palermo forte del gradimento dell'entourage del calciatore e dello stesso Jajalo.  Corsa a due per accaparrarsi le prestazioni del centrocampista classe 1988 con il club greco in corsia di sorpasso sul Tolosa. Mato Jajalo sogna di giocare la Champions League...