Giovanni Ricciardo a suon di gol in questo inizio di stagione.
serie d
Ricciardo con i piedi per terra: “Niente voli pindarici, il campionato è lungo. Biancavilla? Nessuna rivincita”. E su Sforzini…
L'attaccante rosanero predica prudenza nonostante le sei vittorie consecutive ottenute nelle prime sei uscite stagionali
L'attaccante del Palermo predica prudenza in vista delle gare ostiche che arriveranno nel mese di ottobre quando i rosanero affronteranno il Biancavilla (domenica) e Licata nella prossima uscita.
Il centravanti Rosa, attraverso le colonne de 'La Gazzetta dello Sport', si proietta alla sfida contro il Biancavilla che in qualche modo rappresenta una rivincita in seguito all'eliminazione subita in Coppa Italia dagli uomini di Rosario Pergolizzi.
"Sarà un mese importante, come lo è stato anche settembre. Ogni partita prima di giocarla è difficile, se poi sei bravo e la metti sul 3-0 nel primo tempo, poi sembra tutto facile. Non è scontato nulla, come vincere 4-1 con la Cittanovese che aveva battuto il Savoia 2-1, o superare il Marina di Ragusa e il San Tommaso nel modo in cui lo abbiamo fatto. Biancavilla e Licata sono due squadre ostiche, noi dobbiamo continuare con la mentalità di andare a vincere ovunque. Siamo partiti bene, siamo felici per le sei vittorie consecutive, dei record, ma noi ci dobiamo isolare perché mancano 28 partite che sono 84 punti. Abbiamo la seconda a tre punti, inutile fare voli pindarici. Biancavilla? Nessuna rivincita, la Coppa ci ha dato un segnale: questa squadra è da temere, noi dobbiamo imporci, ma il Biancavilla va tenuto in grande considerazione, perché ha dimostrato che ci può dare fastidio. Sforzini?Mi ha fatto molto piacere. Per un attaccante, sbloccarsi subito è fondamentale. Sono contento perché ci darà una grossa mano e sarà decisivo".
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