Palermo: Zamparini e la pace tra Ballardini, Sorrentino e Maresca. Vazquez invece…

L'agognata stretta di mano c'è stata. Se sarà pace, tregua o un semplice matrimonio di convenienza lo dirà il tempo.

Ne resta poco al Palermo di Davide Ballardini, nuovo tecnico, e Stefano Sorrentino, capitano, riconciliatisi ieri alla presenza del gran cerimoniere Zamparini. Il presidente - riferisce il 'Giornale di Sicilia' - ha avuto un discorso alla squadra, in cui ha chiamato tutti a raccolta, chiedendo di mettere da parte egoismi e paure, e di tirare fuori coraggio e attributi per il finale di campionato.

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Nei giorni scorsi aveva diplomaticamente appianato certe divergenze del passato, avvicinando in particolare le posizioni del nuovo tecnico e di Sorrentino. Oltre alla querelle con il portiere, nel corso della prima parentesi stagionale di Ballardini c'era stato anche un provvedimento con cui alcuni calciatori erano stati messi fuori rosa: tre - Rigoni, Daprelà ed El Kaoutari - sono stati veduti a gennaio, il quarto, Maresca, è ancora in organico e, come Sorrentino, ha firmato la pace con il successore di Novellino, mettendo davanti a tutto il bene comune e l'obiettivo della permanenza dei rosa nel massimo campionato.

Zamparini si è anche intrattenuto con qualche singolo e ha incoraggiato tutti, a cominciare dal pupillo Vazquez, che domenica ritornerà in campo dopo aver scontato una giornata di squalifica. Presidente e allenatore hanno pranzato assieme, poi Ballardini ha diretto il suo primo allenamento della sua terza esperienza al Palermo. Nonostante nessun annuncio sia stata fatto fin qui, la firma del contratto di Ballardini s'è consumata regolarmente ieri pomeriggio, con un accordo fino al termine della stagione, con opzione per la prossima stagione, al di là di come si concluderà questa.