serie d

Crivello: “Voglio la B con il Palermo, non ci interessa il titolo d’inverno. Frosinone? Ho dimostrato di tenere alla mia città”

Le parole dell'esperto difensore rosanero che domenica contro l'Acireale potrebbe tornare al suo posto dopo uno stop di due settimane

Mediagol77

Roberto Crivello non sta più nella pelle, vuole tornare protagonista dopo le due settimane di stop forzato.

Il difensore rosanero è rimasto ai box a causa di un infortunio che sembra aver risolto del tutto, infatti domenica contro l'Acireale riprenderà il suo posto al fianco di Edoardo Lancini. L'esperto centrale è stato sostituito egregiamente da Andrea Accardi che non ha fatto rimpiangere per nulla la sua assenza. Lo stesso Crivello, attraverso le colonne dell'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport', ha analizzato la prima parte di stagione che al momento è stata praticamente perfetta.

"Le 10 vittorie hanno obbligato l’allenatore a cambiare poco, arriverà il momento per tutti. È chiaro che in D sarei andato soltanto a Palermo, perché è la mia città. Avevo richieste in B, ma ho chiesto al mio procuratore di informarsi con i dirigenti rosanero. Scendere 2 categorie non è facile, ma questa maglia era il mio sogno. Spezia? Sarei dovuto rimanere, ma prima di ferragosto decisero di puntare sui giovani. Quindi mi sono dovuto guardare intorno. Ma non ci sono stati problemi, ci siamo lasciati benissimo. Voglio la B prima possibile con il Palermo, obiettivo minimo. Frosinone? Non ho nulla da farmi perdonare, perché sono un professionista, mi ha infastidito quello che hanno subìto i miei familiari sui social. Con questa scelta ho fatto capire, però, quanto tengo alla mia città. Titolo d'inverno? Non crediamo a questi numeri, dobbiamo vincere iniziando dall’Acireale. Non puntiamo a essere campioni d’Inverno per scaramanzia. Invertiremo il trend negativo, è un’altra storia. Voglio questo titolo... in estate. La sconfitta con il Savoia Ci ha fortificato. Le dieci vittorie di fila inconsciamente ci hanno condizionato nella ricerca a tutti i costi di vincerle tutte. Ma era chiaro che prima poi un k.o. doveva arrivare. Purtroppo è capitato in casa in una partita alla quale i tifosi tenevano parecchio. Però è servito per farci tornare con i piedi per terra. Con l’Acireale vogliamo ripagare la nostra gente di quel k.o, anche se già una risposta importante l’abbiamo data nel derby con il Messina".