Il Palermo continua la preparazione del match contro la Fiorentina.
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Ballardini prepara la partita più importante dell’anno, le novità di formazione. Arbitrerà Orsato. Tiene banco la scelta del nuovo DS
Si gioca domenica a Firenze il match che deciderà gran parte del destino del club rosanero.
Sul campo del Tenente Onorato di Boccadifalco i rosa hanno svolto una seduta pomeridiana con tanto lavoro tattico e partita d'allenamento. Davide Ballardini non ha dato indicazioni chiare sulla formazione titolare, mischiando un po' le carte. L'obiettivo è quello di tenere tutta la rosa concentrata verso la sfida ai viola. Sicuramente tornerà a disposizione Gonzalez e potrebbe perdere il posto uno tra Cionek e Vitiello, che pure sono stati protagonisti in positivo della vittoria sulla Sampdoria. In regia Maresca avrà al suo fianco Hiljemark, mentre gli esterni saranno Rispoli e Morganella. In attacco, davanti a Vazquez, potrebbe esserci Quaison accanto a Gilardino.
LA DESIGNAZIONE - A dirigere la partita che può valere la salvezza o decretare la retrocessione dei rosanero sarà Daniele Orsato. Il fischietto di Schio sarà coadiuvato dagli assistenti Fabiano Preti di Mantova e Alberto Tegoni di Milano. Arbitri addizionali sono stati designati Michael Fabbri di Ravenna e Luca Pairetto di Nichelino, quarto uomo ufficiale Fabio Galloni di Lodi. La tradizione rosanero con Orsato è sostanzialmente positiva, infatti il club del patron Zamparini ha vinto in 5 occasioni (una contro la Juventus), pareggiato e perso 4 volte. La Fiorentina ha vinto 9 partite con l'arbitro veneto, una volta contro i rosanero 1-0 nel 2009 con gol di Jovetic. Il bilancio totale però è decisamente negativo, con 3 pareggi e ben 12 sconfitte. Nel 2012 Zamparini commentò così la designazione di Orsato: "Sono contento che ci sarà un arbitro giovane e bravo come lui a dirigere la partita e mi aspetto che offra una buona prestazione. Ma perderemo lo stesso, il Milan è molto più forte di noi". Finì 4-0 per i rossoneri. (QUI TUTTE LE DESIGNAZIONI DELLA PENULTIMA GIORNATA)
NUOVO DS - La categoria in cui giocheranno i rosanero nella prossima stagione è ancora incerta (QUI LE CONDIZIONI CHE DEVONO VERIFICARSI PER LA SALVEZZA), ma il Palermo lavora già per il futuro. Maurizio Zamparini è sempre fermamente intenzionato a vendere la società, ma nell'attesa si prodiga anche per definire l'organigramma societario della prossima stagione. Manuel Gerolin, direttore sportivo che ha costruito col patron la rosa di quest'anno è ormai destinato a lasciare. Da quello che trapela dagli ambienti scaligeri sarebbe in parola con l'Hellas Verona del presidente Setti per tentare l'immediato ritorno in Serie A. Dopo l'arrivo di Gianni Di Marzio come consulente tecnico (QUI LE SUE DICHIARAZIONI SUL FUTURO DI VAZQUEZ), Zamparini ha ancora da riempire la casella dirigenziale più importante dal punto di vista tecnico, quella del direttore sportivo. Una candidatura autorevole è quella di Dario Baccin, che col settore giovanile del Palermo ha svolto un lavoro straordinario. Ha già ricoperto questo ruolo e conosce alla perfezione l'ambiente e la società. Qualora Zamparini volesse puntare su un dirigente più esperto potrebbe essere finalmente l'occasione giusta per rivedere alla guida dei rosanero Rino Foschi. Il direttore sportivo della storica promozione 2004 è spesso stato vicino al ritorno e in questi giorni ha smentito la possibilità di un approdo al Sassuolo. Circolano insistentemente anche i nomi di Pantaleo Corvino (oggi al Bologna, ma che potrebbe tornare alla Fiorentina) e Nicola Salerno (oggi al Watford e accostato al Palermo già per il dopo-Perinetti).
Mariano Calò
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