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Arcoleo-Mediagol: “Palermo, hai già vinto. Mirri-Di Piazza impeccabili, ma per tornare grandi serve una cosa”

Mediagol22

Le dichiarazioni rilasciate alle redazione di Mediagol.it dall'ex calciatore e allenatore del Palermo, Ignazio Arcoleo, in merito al nuovo club rosanero di Mirri-Di Piazza

Parola di Ignazio Arcoleo.

Una bandiera per il Palermo, prima da calciatore, poi da allenatore e infine come testimonial del nuovo club rosanero, ripartito della Serie D, a seguito del fallimento della vecchia proprietà, sotto la guida del duo Mirri-Di Piazza. Il cuore dell’ex centrocampista palermitano, oggi club manager del Trapani, è intriso dell’affetto verso la squadra della sua città, che segue con costanza e passione, anche in questo momento di stop forzato causato dalla diffusione del COVID-19.

In un’intervista rilasciata in esclusiva ai microfoni della redazione di Mediagol.it, Ignazio Arcoleo ha detto la sua in merito al momento che il Palermo sta vivendo e sugli effetti che la sosta può avere sugli uomini di Rosario Pergolizzi"Non appena riprenderà il campionato tutti i valori si azzereranno. Ritengo comunque che il Palermo abbia già vinto il suo campionato, dimostrando sul campo tutti i suoi valori. Questa stagione è da archiviare, bisogna già pensare alla prossima, dove ci sarà da costruire una squadra competitiva per la Serie C. Avendo partecipato alla prima videoclip rosanero del nuovo Palermo ho capito quanto io sia stato importante per questa città che mi ha scelto appunto come uno dei simboli della sua rinascita. L'operato del club di Mirri-Di Piazza è stato fino ad oggi impeccabile, nonostante il loro lavoro sia stato fin dall'inizio sotto gli occhi di tutti hanno fatto molto bene. Adesso i dirigenti devono avere anche il supporto delle istituzioni per fare tutto ciò che serve per costruire una grande squadra, anche tramite l'ampliamento delle strutture, tra le quali il nuovo stadio e il centro sportivo. Ficarrotta e Accardi? Tutti possono dare di più, Luca e Andrea hanno dato tanto alla squadra ma potrebbero fare molto di più con il loro rendimento che deve andare di pari passo con l'affiatamento di tutta la rosa. Il Palermo ha tanti giocatori forti, più si gioca insieme e più migliora l'affiatamento sia del collettivo che dei singoli. I giocatori palermitani storicamente hanno sempre fatto bene in tutte le squadre, anche se magari nel recente passato il Palermo ha sempre preferito cercare all'estero nuovi talenti piuttosto che guardare dentro casa propria. Il mio Palermo, invece, sfornava giovani forti. Ritengo che bisogna dare spazio ai giovani palermitani in rosa e aspettarli pazientemente, consapevoli che nel loro processo di crescita potranno anche esserci degli scivoloni. Io, al momento, sto vivendo una nuova esperienza a Trapani, ma se un giorno il Palermo dovesse aver bisogno di me sarei onorato di essere utile alla sua causa. Adesso però la squadra sta facendo bene ed io non posso far altro che augurargli una grande fortuna per continuare a fare sempre meglio in futuro. Faccio tantissimi complimenti alla nuova società, ai giocatori e all'allenatore, stanno facendo tutti un grandissimo lavoro".