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Milan-Betis, Gattuso: “Sono molto preoccupato, giusto essere in discussione. Stiamo perdendo sicurezze”

Milan-Betis, Gattuso: “Sono molto preoccupato, giusto essere in discussione. Stiamo perdendo sicurezze”

L'allenatore del club rossonero, Gennaro Gattuso, ha commentato il ko casalingo subito in Europa League dal Milan contro il Betis Siviglia (1-2)

Mediagol97

Il commento di Gennaro Gattuso.

L'allenatore del club rossonero ha parlato della sconfitta casalinga subita per 1-2 contro il Betis Siviglia, nel corso della sfida valida per la terza giornata della fase a gironi di Europa League. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal tecnico del Diavolo ai microfoni di Sky Sport.

"Abbiamo perso la bussola, perché oggi è stata una partita di sofferenza. Stiamo perdendo le nostre sicurezze, i ragazzi non giocano con la mente libera. Negli ultimi dieci minuti ci siamo sbloccati, ma il Betis non ha rubato nulla: hanno dominato, abbiamo rischiato più volte di prendere il secondo subito dopo lo 0-1. Non siamo nemmeno bravi dove per tantissimo tempo abbiamo fatto la differenza, ci manca la fluidità di gioco ed il coraggio per andare avanti. Parlerò con i giocatori, capiremo quali sono i problemi, che possono essere anche le mie idee tattiche".

Questione psicologica? E quanto è modificabile?

"Dobbiamo capire qual è la soluzione migliore per migliorare. Col 4-4-2 abbiamo fatto torello, nella ripresa non la prendevamo mai. A tre in difesa idem. Non è una questione di moduli, ma mentale: non siamo padroni del campo, da due settimane soffriamo molto".

Si può ripartire da Cutrone?

"Sicuramente ci potrà dare una mano. Non è Higuain il problema, è tutta la squadra che fatica a girare. Bisogna trovare una soluzione per far giocare diversamente la squadra".

Mancano piccole cose per risollevare il gruppo?

"Sia oggi che contro l'Inter non si sono visti gli inserimenti dei centrocampisti, spesso torniamo indietro col pallone. Siamo piatti, frenetici e penso che anche in difesa tante volte non ci siamo comportati benissimo. E' tutta la squadra che non va, il primo responsabile sono io".

Bisogna isolare il gruppo e proteggerlo dalle critiche?

"Nessuno dei miei calciatori è stato offeso, è giusto che io venga messo in discussione perché alleno una squadra gloriosa. E' giusto così, ma deve essere un mio problema. Prima di dare la formazione ho detto che l'entusiasmo di questi due-tre giorni a Milanello mi è piaciuto, ma in campo non si è visto".

Leonardo l'ha difesa nel pre-partita…

"Dopo due sconfitte del genere è difficile andare a casa a dormire. Stasera non siamo stati belli da vedere, una delle più brutte prestazioni del mio corso. Non possiamo pensare di fare un campionato importante con questa mentalità. Sono molto preoccupato e amareggiato".