La mancata riconferma di Sinisa Mihajlovic sulla panchina rossonera scatenerebbe la cosiddetta girandola di panchina in estate.
roma
Berlusconi: “Mihajlovic, ecco come puoi rimanere. Totti-Ibrahimovic? Impossibile vengano da noi. Certi stadi italiani…”
Il presidente del Milan torna a parlare del suo allenatore e del capitano della Roma.
Al Milan, non dovesse rimanere il tecnico serbo, andrebbe Di Francesco che lascerebbe il Sassuolo. Contestualmente Ventura e Gasperini potrebbero lasciare rispettivamente Toro e Genoa, mentre l'ipotesi che Donadoni non dica addio al Bologna si sono innalzate notevolmente negli ultimi giorni. L'allenatore rossoblù non sarà il prossimo ct della Nazionale: a sostituire Antonio Conte (oggi impegnato contro la Spagna, qui le formazioni), potrebbe essere il duo Capello-Cannavaro.
A proposito di allenatori ed eventuali riconferme, parla proprio il datore di lavoro di Mihajlovic, Silvio Berlusconi che promette: "In caso di vittoria del Milan sulla Juve in Coppa Italia, Sinisa meriterebbe di restare. Non ho mai dato giudizi negativi su Mihajlovic, sono i giornali che hanno fatto copia e incolla. Mi sono solo lamentato di vedere un Milan che non mi è piaciuto e non so quanto questo sia da attribuire all'allenatore o alla società che non ha saputo prendere i giocatori giusti. Non è solo colpa di Mihajlovic", le parole del numero uno di Via Aldo Rossi che - nonostante le rassicurazioni e dell'esito della stagione - a maggio dovrebbe dare addio all'ex Sampdoria.
Nel corso dell'intervista rilasciata a Tele Radio Stereo, il presidente del Milan si esprime anche sul mercato, dicendo la sua su due nuovi accostati ai rossoneri negli ultimi giorni. "Ibrahimovic e Totti? È impossibile per entrambi: per Totti perché le bandiere non si comprano, per Ibrahimovic perché riceverà delle offerte impossibili da eguagliare dalla Cina o dagli Emirati - tiene a sottolineare -. Mi auguro che Totti possa trovare un accordo con la società per restare anche da dirigente. La Roma gioca un bel calcio, anche il recente innesto di El Shaarawy ha dato fantasia in attacco. In Europa la Roma ha deluso e i club italiani non si riescono ad imporre, le altre squadre hanno dei sostegni finanziari con cui non possiamo gareggiare".
Stadi in Italia -"Credo che le società di calcio debbano avere un proprio stadio, con varie attività che attirano i tifosi sette giorni su sette; e lo penso in particolare per Roma e Napoli, dove non riesco a godermi la partita vista la distanza che c'è fra le tribune e il campo - conclude Berlusconi -. Servirebbe uno stadio apposta per il calcio".
© RIPRODUZIONE RISERVATA