Lazio, Inzaghi: “Spero che i miei figli vengano a Carpi, portano fortuna. Vogliamo vincerle tutte”

Terza vittoria in cinque partite per la Lazio da quando è subentrato Simone Inzaghi sulla panchina.

L'ex tecnico delle giovanili biancocelesti ha speso parole d'elogio per i suoi uomini al termine della partita dell'Olimpico contro l'Inter (2-0 in favore dei capitolini il punteggio finale). Tuttavia, c'è ancora quel rammarico relativo al ko di Genova per mano della Sampdoria. "Sono ancora arrabbiato per quella sconfitta lì. Fin qui ne abbiamo perse due: contro la Juve è ingiocabile, quindi ci sta; ma coi blucerchiati abbiamo dominato noi e mi danno fastidio le critiche ricevute dopo una prova comunque all'altezza dei miei uomini - ha spiegato Inzaghi -. Siamo arrabbiati e vogliamo chiudere con sei punti questa stagione: l'aritmetica ci dice che possiamo ancora sperare nell'Europa League e ciò che chiedo ai miei ragazzi è di vincere sia contro il Carpi che contro la Fiorentina. Purtroppo a Modena ci mancheranno Keita e Gentiletti che, diffidati, sono stati ammoniti contro l'Inter, ma chi li sostituirà non li vorrà far rimpiangere. Pensate che contro i nerazzurri, mi mancavano comunque calciatori importanti come Djordjevic e Parolo. Una Lazio così, con questo gruppo e queste individualità, se la gioca con tutte". E infine la provocazione. "Se le vinco tutte Lotito mi fa firmare per il prossimo anno? Beh, noi siamo sereni - dribbla Inzaghi -. Intanto pensiamo alla partita col Carpi. I miei figli saranno a Modena a vedermi? Cercherò di portarmeli, sono diventati dei portafortuna, insieme a mia moglie e mio fratello Pippo".

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