Nainggolan: “L’Inter vuole costruire qualcosa di grande. Dove vorrei giocare? In Premier League, ma…”

Parola a Radja Nainggolan.

Dopo aver ribadito con fermezza la sua intenzione di non tornare più nella nazionale belga, il centrocampista nerazzurro, intervenuto ai microfoni di ESPN, ha svelato un retroscena di mercato, risalente all'estate 2017, legato al suo mancato trasferimento in Premier League.

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Ai tempi, Nainggolan, che giocava ancora nella Roma, era super corteggiato dal Chelsea e dal Manchester United. Due pretendenti di lusso, che il classe ’88 ha, però, rifiutato senza mai avere alcun tipo di rimpianto: "Ho avuto la possibilità di andarmene. Io sono il tipo di persona che ha bisogno di vivere bene e di giocare in un club che vuole vincere, o comunque dove mi sento felice. In Italia si vive molto bene, mi piace la cultura e il modo di affrontare la vita che c’è qui. Il Chelsea nell’estate del 2017 mi ha offerto più soldi e di sicuro è un grande club. Ma io voglio svegliarmi la mattina in un luogo in cui io mi senta bene, e non me la sono sentita di gettarmi alle spalle tutto il rispetto conquistato in 12 anni di Italia e per cui ho lavorato tanto. Ci sono tante componenti da valutare. All’epoca ero a Roma e volevo chiudere nel miglior modo possibile. C’era anche il Manchester United, ma non mi interessavano molte cose. Ovviamente l’interesse fa piacere, ma questo è quanto. Se si vuole guardare del calcio spettacolo, si guarda ovviamente la Premier League. Gli stadi sono pieni, i campi perfetti e i ritmi alti. Lì il calcio non è così tattico come in Italia. Se mi chiedessero dove vorrei giocare, potrei dire in Premier, ma sono qui in Italia da talmente tanto tempo che non ho bisogno di cambiare nulla".

Chiosa finale sulla sua attuale esperienza all’Inter: "Sono finalmente arrivato in un club che vuole costruire qualcosa di grande, quindi penso davvero di essere, finalmente, nel posto giusto".