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Genoa, Criscito alza la voce: “Il messaggio WhatsApp? Basta gettare m****, la verità…”

Genoa, Criscito alza la voce: “Il messaggio WhatsApp? Basta gettare m****, la verità…”

Le dichiarazioni rilasciate dal capitano del Genoa in merito al messaggio vocale WhatsApp circolato nelle ultime ore in seguito all'esonero di Ballardini

Mediagol7

Parola a Domenico Criscito.

In seguito alla scelta da parte del presidente del Genoa, Enrico Preziosi, di sollevare dall'incarico il tecnico Davide Ballardini dopo la sconfitta maturata domenica scorsa contro il Parma di Roberto D’Aversa fra le mura dello Stadio "Luigi Ferraris", nella giornata di ieri era circolato un messaggio vocale WhatsApp (QUI I DETTAGLI) che il capitano del Grifone aveva inviato ai compagni di squadra.

Un audio in cui l'esterno originario di Cercola spiegava i motivi che avrebbero spinto Preziosi ad esonerare il coach ex Palermo. Un messaggio che aveva fatto supporre una spaccatura all'intero dello spogliatoio rossoblù. Un'ipotesi, questa, smentita dallo stesso calciatore, intervistato ai microfoni de 'Il Secolo XIX'.

"È un messaggio che avevo mandato ai miei amici del fantacalcio per spiegare quello che era successo, qualcuno poi lo ha fatto girare. Ma i miei compagni di squadra non c’entrano, il messaggio non era rivolto a loro - ha spiegato Criscito -. Lo spogliatoio è unito e non posso permettere che si dica che abbiamo giocato contro Ballardini. Perché è un'accusa grave e falsa. E basta gettare m***a sul Genoa. Siamo tristi per quanto accaduto e siamo grati a Ballardini. Ora pensiamo al presente e a Juric".

Al posto di Ballardini, infatti, il numero uno del Genoa ha deciso di richiamare Ivan Juric, esonerato lo scorso campionato e, dunque, sotto contratto fino al 2019.