Playoff Serie C, Foggia-Lecco e il sogno di Foschi: “Non sempre vincono le prime…”

La parabola ascendente del Foggia di Delio Rossi, che ha raggiunto la finale dei playoff di Serie C a suon di rimonte entusiasmanti contro Cerignola, Crotone e Pescara. La favola del Lecco, che si + laureata rivelazione del proprio girone ed ha eliminato Pordenone ed il quotatissimo Cesena in semifinale, sovvertendo i pronostici della vigilia. Una doppia finale avvincente tra due realtà diverse ma unitamente brillanti protagoniste nell'annata di Lega Pro. Il tecnico della compagine lombarda, Luciano Foschi, si è così espresso alla vigilia del primo atto in programma allo Zaccheria martedì 12 giugno alle 21.30.

Playoff Serie C, il Lecco elimina ai rigori il Cesena. Sarà finale con il Foggia

"È bello giocare davanti a tanta gente così come è accaduto a Cesena A Foggia c'è una tifoseria molto attaccata alla propria squadra e orgogliosa della propria storia. Abbiamo grande rispetto di tutto questo, ma in campo ci sono undici giocatori contro altri undici, che faranno di tutto per vincere. Siamo consapevoli dell'importanza della gara. Ci faremo forza insieme ai nostri tifosi. Saranno meno degli altri, ma ci danno la forza. È un giorno lavorativo, la distanza è notevole, ma chi verrà ci darà sostegno. Per noi sarà come se fossero in centomila. Vogliamo continuare a sognare. I playoff non hanno classifica. Ci sono squadre che crescono in modo esponenziale in questo periodo. Sembra che il girone A sia sempre meno paragonabile agli altri due. Io dico che ogni girone ha le sue caratteristiche. Non so se sia così semplice andare a vincere a Vicenza, Trieste, Novara, Salò. Penso che i paragoni siano fuori luogo. Non è detto che una squadra in un girone faccia gli stessi punti negli altri. Sulla carta ci sono le squadre più forti. In campo ci sono quelle più brave. Non sempre vincono le prime".

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