notizie

Napoli-Granada, la rabbia di Gattuso: “Inaccettabile l’atteggiamento degli ospiti. Se l’avesse fatto una squadra italiana..”

Mediagol8

Le dichiarazioni del coach partenopeo a margine dell'eliminazione dall'Europa League

Napoli fuori dall'Europa League.

La vittoria della franchigia partenopea ai danni del Granada non è bastata ad evitare la dura eliminazione rimediata a causa del doppio confronto con la compagine spagnola. All'andata dei sedicesimi di Europa League il team di Diego Martínez Penas aveva infatti battuto per due reti a zero la formazione di Rino Gattuso, al quale pertanto non sono bastate le reti di Piotr Zielinski e Fabián Ruiz per scalare la montagna europea. A margine della vittoria, mai dal sapore così amaro, il coach della società del patron Aurelio De Laurentiis è intervenuto a gamba tesa ai microfoni di SkySport per analizzare l'eliminazione molto dura da digerire. Di seguito, le sue dichiarazioni.

"Chi ci rappresenta deve farsi rispettare un po' di più. Abbiamo visto ciò che è accaduto anche negli ultimi giorni e se una squadra italiana si permette di fare quello che ha fatto oggi il Granada usciamo su tutti i giornali. Nel primo tempo abbiamo giocato 16-17 minuti effettivi di gioco, si fermavano ogni volta per 3 minuti, è inaccettabile. Se una squadra italiana si permette di interpretare una partita come fatto oggi dal Granada il giorno dopo veniamo massacrati su tutti i giornali mondiali", ha detto l'allenatore del Napoli.

"La squadra deve stare tranquilla. Qua la gente deve rompere le scatole al sottoscritto, i giocatori vanno lasciati tranquilli. Le scelte di giocare a tre o a quattro le faccio io, sono il primo responsabile. E' una maglia pesante, i calciatori già si stanno giocando qualcosa di importante. Lavorare sarà importante per noi, è da mesi che non lo facciamo. Bisogna stare tranquilli e dare qualcosina in più tutti quanti, ma il responsabile sono io. Loro devono pensare a dare il meglio e a mettersi a disposizione".

E su Mertens: "Molto meglio delle altre volte in cui è entrato. Gli fa meno male la caviglia, la corsa è più fluida. Oggi abbiamo esagerato perché volevamo ribaltarla. Sapevamo che aveva 10-15', a livello di condizione non è al massimo, ma volevamo ribaltarla".

"Nel primo tempo non è mancato nulla, abbiamo preso un gol assurdo anche oggi, tre contro uno in area e abbiamo preso gol. Poi non ricordo più altre azioni. E' così, dobbiamo essere orgoglioso di quanto fatto e rammaricato perché anche con dieci giocatori nelle due partite abbiamo dimostrato di avere qualcosa in più di loro", ha concluso Rino Gattuso.