Crotone, Ursino: “Ieri abbiamo dominato l’Inter. Salvezza? Ce la giocheremo fino alla fine, anche il Palermo…”

Una vittoria che riapre i giochi.

"Dobbiamo prendere ad esempio il Crotone, una squadra che avevamo dietro di diversi punti e invece ce l'hanno fatta ad avvicinare l'Empoli". Sì, Diego Lopez ne è consapevole: se da una parte il Palermo continua a collezionare sconfitte, umiliazioni e ad incassare caterve di gol da chiunque incontri sul proprio cammino, il Crotone - dall'altra - è riuscito a battere l'Inter di Stefano Pioli e a portarsi a tre punti dall'Empoli, quartultima forza del campionato.

A sette giornate dal termine di questa annata, dunque, la lotta per non retrocedere è più che mai aperta. "Battere l’Inter era un sogno che si è realizzato. A Milano fino a qualche anno fa non conoscevano probabilmente il nostro club e ieri hanno fatto i conti con questo super Crotone. La squadra di Pioli doveva vincere per tentare la scalata alla zona Champions mentre a noi servivano punti per la salvezza - lo ha detto il direttore sportivo del Crotone, Beppe Ursino, intervistato ai microfoni di Itasportpress -. Le motivazioni ce li avevano entrambe le squadre, ma a vincere siamo stati noi che abbiamo dominato gli avversari disputando un primo tempo fantastico. I ragazzi si sono superati giocando una partita meravigliosa contro una grande squadra. I nostri meriti non vanno cancellati anche se molti pensano che la vittoria è arrivata più per demeriti dell’Inter. In campo siamo stati superiori alla squadra di Pioli per 45′, poi nella ripresa sono usciti più loro che hanno un organico di livello tecnico altissimo. Adesso l'Empoli è a tre punti e ce la giocheremo fino alla fine. Questa squadra sta migliorando in continuazione e fa ben sperare per la volata finale. Non considero però una lotta a due per la permanenza in Serie A visto che anche il Palermo potrà inserirsi. Il calcio riserva sempre sorprese anche se i siciliani sono al momento attardati in classifica".

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