Cagliari, Ranieri: “Voglio vincere, la mia sul Palermo. Prati? Può darci una mano”

"Cerchiamo di mettere dei tasselli importanti. Arriviamo al primo impegno ufficiale ovviamente non al 100%: passare il turno di Coppa Italia è importante". Lo ha detto Claudio Ranieri, intervenuto in conferenza stampa in vista della sfida contro il Palermo, in programma sabato sera all'Unipol Domus, valevole per i Trentaduesimi di finale della Coppa Italia Frecciarossa 2023/2024. Diversi i temi trattati dal tecnico del Cagliari: dalle scelte del club sardo in sede di calciomercato, con Matteo Prati conteso proprio da Palermo e Cagliari (QUI I DETTAGLI), alle condizioni di Jankto e Shomurodov.

"Ora inizia il momento del calcio vero e cercherò di procurarmi tutte le chance per vincere. Io sono competitivo, voglio sempre vincere e voglio il massimo dai miei giocatori. So che in questo momento non possono darmi il massimo ma voglio un po’ di più di quello che possono darmi. Il Palermo è stato costruito per la promozione. Arriviamo come tutti ad impegni come questo che è un derby da tre punti. Passare il turno è importante per entrambi, in rosa abbiamo chi è più in forma e la formazione sarà dettata dal peso della bilancia del farmacista. I ragazzi nuovi arrivati sono stati ben accolti e sono super contento di loro. Non tutti sono a posto, mi è dispiaciuto tantissimo degli infortuni lunghi di Lapadula, Mancosu e Rog: per il resto, tutto è filato per il verso giusto", le sue parole.

MERCATO - "Il mercato chiude troppo tardi. Perché non lo facciamo finire prima della Coppa Italia? Così che tutti gli allenatori sono al completo e si può lavorare al meglio. I giocatori nuovi devono conoscere i compagni, conoscere la squadra... Non ho mai capito perché il mercato va oltre. Inizia la Serie A e si può ancora comprare, fare, dire... Ma perché? Matteo Prati? E' un giovane che nella SPAL si è messo in luce: se lo abbiamo messo nel mirino, pensiamo che ci possa dare una mano. Sono felice di aver riacceso l’entusiasmo, insieme alla squadra, per la piazza cagliaritana. Abbiamo la responsabilità di portare a casa la salvezza: un compito importante".

DA JANKTO A SHOMURODOV - "Radunovic? Deciderò con tranquillità. Jankto sta bene, ma non voglio rischiarlo, non dall’inizio contro il Palermo. Shomurodov sta bene, ha bisogno di tempo per integrarsi come è naturale che sia. Pretendo che la squadra continui a soffiare sull’entusiasmo, a prescindere dall’avversario. Sono curioso di avere delle risposte per l’assorbimento dei carichi di lavoro da parte dei singoli. I miei giocatori stanno assumendo i giusti concetti. Ho già spiegato che c’è la possibilità che subiamo gol anche se facciamo tutto perfettamente. Noi non dobbiamo avere un peso in più perché abbiamo subito un gol. Dobbiamo essere freddi e giocare con grande senso di appartenenza".

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Palermo senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Mediagol per scoprire tutte le news di giornata sui rosanero in campionato.