Notti magiche, inseguendo un gol. Forse è tutta lì la magia, in quelle partite che possono cambiare il volto ad un'intera stagione. In quei novanta minuti da dentro o fuori, in cui è fondamentale spingersi oltre i propri limiti. L'Inter di Simone Inzaghi e il Manchester City di Pep Guardiola si sono sfidate per aggiudicarsi il trofeo più ambito in Europa, la Champions League. La partita si è disputata a partire dalle ore 21.00, nella suggestiva cornice dello stadio olimpico Atatürk di Istanbul.
CHAMPIONS LEAGUE
Manchester City-Inter 1-0: Rodri consegna a Guardiola la Champions League. Inzaghi ko
Prima palla gol della serata capitata ovviamente ai Citizens con un'azione solitaria Bernardo Silva. Il portoghese ha ricevuto palla dalla destra, è entrato in area puntando Dimarco e ha lasciato partire un sinistro a giro che ha sfiorato il palo alla destra di Onana. Al 27' occasione anche per Haaland, servito in area da De Bruyne, che ha liberato il mancino trovando la risposta del portiere nerazzurro. Finita anzitempo la partita proprio del fantasista belga, costretto a lasciare il campo al 36'. Un primo tempo che nonostante tutto non ha mostrato un dominio da parte della formazione di Guardiola nonostante le due occasioni create, con un'Inter attenta ed in grado di contenere le incursioni di una delle squadre più pericolose al mondo. Al 58' intesa da rivedere tra Bernardo Silva ed Akanji con il retropassaggio intercettato da Lautaro che da posizione defilata ha sfidato Ederson, scegliendo di non servire il pallone in mezzo e trovando la risposta del portiere brasiliano. Il vantaggio però lo ha trovato il City al 68' con il piazzato a rimorchio di Rodri, con lo spagnolo che con il destro dal limite ha freddato Onana. Subito reazione dei nerazzurri dopo un minuto con una doppia occasione per Dimarco. L'ex Verona è stato abile a colpire di testa sfruttando una sporcatura avversaria ma ha centrato la traversa, con un secondo tentativo dopo il legno che è stato clamorosamente murato dal compagno Lukaku. Chance colossale per il raddoppio Citizens capitata al 77' a Foden dopo uno splendido movimento palla al piede entrando in area di rigore. Il sinistro dell'inglese però è stato bloccato da Onana. All'89' è andato ad un passo dal pareggio Lukaku indirizzando verso la porta il pallone morbido dalla sinistra di Gosens ma l'incornata del centravanti belga nell'area piccola ha centrato il piede di Ederson. Assedio finale per l'Inter che però non è riuscita a scalfire il muro inglese.
Campioni di Inghilterra, di FA Cup e finalmente anche della Champions League. Un calcio armonioso, totale, spettacolare e straordinariamente innovativo. Il Manchester City di Pep Guardiola è certamente la realtà più prestigiosa e fulgida del panorama calcistico mondiale. Una rivincita quella del tecnico catalano, che alza la sua quarta Coppa dei Campioni in carriera, la terza nei panni di allenatore. La prima lontano da Barcellona, e soprattutto quella che permette al club di proprietà della prestigiosa holding denominata: City Football Group di alzare al cielo una competizione europea, tanto ambita quanto mancata negli anni solo ed esclusivamente per dettagli.
IL MANCHESTER CITY E' CAMPIONE D'EUROPA
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