PANCHINA PALERMO: DE ZERBI HA DETTO NO A ZAMPARINI. BALLARDINI-CORINI…

Roberto De Zerbi ha detto NO a Maurizio Zamparini e non tornerà sulla panchina del Palermo.

Andiamo con ordine e riavvolgiamo il nastro. Dopo la sconfitta di Empoli, Maurizio Zamparini aveva fatto il punto della situazione con i suoi consulenti più fidati, giungendo alla conclusione che la migliore decisione - per come si erano messe le cose - sarebbe stata dare il benservito ad Eugenio Corini (quattro punti in cinque partite per lui), richiamare quel Roberto De Zerbi più volte attaccato a mezzo stampa e, infine, puntare sui diversi giovani presenti nell'organico rosanero.

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Zamparini aveva dato appuntamento al tecnico classe '79 in mattinata. L'incontro è avvenuto presso la residenza del patron che ha illustrato la situazione all'ex Foggia. Quest'ultimo avrebbe richiesto quattro o cinque rinforzi di qualità nel mercato di gennaio, senza tuttavia avere rassicurazioni su questo fronte. Tornato a Brescia, De Zerbi ha interloquito con i suoi consulenti e il confronto avrebbe indotto l'allenatore a rispondere seccamente di NO a Maurizio Zamparini e al suo invito a tornare alla guida del Palermo, che intanto giace alla terzultima posizione in classifica, a -7 dalla quota salvezza.

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Negativo dunque - come riportato da Sky Sport - l'esito del colloquio, dal momento che non sussistono più le condizioni affinché l'ex allenatore del Foggia sieda nuovamente sulla panchina del Palermo. Il presidente del club siciliano a questo punto, dovrà decidere se continuare con Eugenio Corini o mandarlo via, virando poi su Davide Ballardini o su un altro profilo da individuare in questi giorni.

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La certezza è che, con questo rifiuto, Roberto De Zerbi perderà emolumenti e non gli verrà riconosciuta nemmeno la penale anti-esonero di 500 mila euro.