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Palermo, sprint salvezza: “Rosanero superiori a Carpi e Frosinone”

Palermo, sprint salvezza: “Rosanero superiori a Carpi e Frosinone”

I pareri di opinionisti, ex calciatori, allenatori e dirigenti.

Mediagol40

Gli scaramantici facciano gli scongiuri del caso: nell’anno della retrocessione il Palermo alla trentaduesima giornata aveva esattamente gli stessi 28 punti di oggi.

L'edizione odierna de 'La Repubblica' analizza il trend dei rosanero, invischiati nella lotta salvezza. Dei diciotto che ne restavano a disposizione fino alla fine del campionato - sottolinea il quotidiano generalista - i siciliani riuscirono a collezionarne quattro. Oggi la situazione è molto equilibrata, il gruppo è compatto. Allo sprint finale Carpi, Palermo, Frosinone e Verona, in ordine di classifica, arrivano in condizioni diverse: c’è chi è più forte tecnicamente, chi ha ritrovato unità di gruppo e spirito, chi ha cambiato ancora una volta allenatore e chi corre di più. Tutte sono in corsa, ma una sola potrà festeggiare. In questi giorni diversi fra allenatori, direttori sportivi e opinionisti si sono messi a tavolino per stilare tabelle disegnate sulle caratteristiche di ognuna delle quattro squadre coinvolte. Per quanto riguarda i valori tecnici tutti gli addetti ai lavori sono concordi nell’assegnare una possibilità in più al Palermo.

Sergio Gasparin, ex ds di Vicenza e Catania: "In termini di organico, il Palermo ha qualcosa in più rispetto alle altre".

Luca Marchegiani: "Tecnicamente i rosanero sono superiori ma in questo momento è meno squadra rispetto alle altre contendenti".

Luca Cattani: "Alla lunga, la differenza dovrebbero farla le capacità tecniche dei singoli".

Fabio Liverani: "Sotto il profilo psicologico vedo messe meglio Carpi e Frosinone. Soprattutto i ciociari perché hanno lo scontro diretto con i rosanero in casa. Carpi e Verona, invece, mi sembrano un po’ più indietro. La quota salvezza sarà bassissima e non supererà i 34 o 36 punti".

Delio Rossi: "La situazione è molto equilibrata e anche il Verona non può darsi ancora per spacciato".