Murawski, autografi e crisi d’identità! Il polacco: “Con i tifosi rosa episodi incredibili. Ecco come mi chiamano…”

Un episodio divertente, un vero e proprio scambio di persona.

"Molte volte i tifosi mi chiamano Szyminski". Lo ha raccontato Radoslaw Murawski, intervistato ai microfoni del 'Giornale di Sicilia'. Il centrocampista del Palermo, uno dei giocatori dal rendimento più alto in questo primo scorcio di campionato, è tornato a parlare del suo rapporto con i tifosi. "Una volta ero con degli amici e spiegai ad un tifoso che non ero Szyminski, ma a quel punto chiese l'autografo ad un mio amico convinto che fosse lui - ha svelato il classe '94, ironizzando sull'accaduto -. In Italia il calcio è trattato come una religione. Le persone sono molto aperte e tranquille, ho preso casa vicino al mare e posso rilassarmi lì dopo gli allenamenti".

Poi, il mediano ha parlato anche della sua bella compagna Klaudia che sposerà il prossimo giugno. "Quando sei solo senti il bisogno di avere accanto una persona da abbracciare, se l'amore esiste è normale che non sia a distanza, ma vicino a te ogni giorno", ha concluso Murawski.

Palermo, la nuova vita del “bomber” Murawski: “Felice e stimato dal gruppo. I compagni prendono in giro noi polacchi, io rispondo così…”