Si riparte da Bruno Tedino, Rino Foschi e non solo.
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Zamparini: “La Gumina un esempio, Lo Faso impari da lui. Foschi? Fondamentale per la sua esperienza”. E sul futuro societario…
Le dichiarazioni del patron del Palermo, Maurizio Zamparini
Maurizio Zamparini, intervistato ai microfoni de Il Corriere dello Sport, fa il punto della situazione sul Palermo che verrà, tra partenze, arrivi e giovani che dovranno crescere per affermarsi nel club rosaneroe con ogni probabilità nell'ostico e lungo torneo cadetto.
Il patron della società siciliana, che ieri (come riportato dal quotidiano sopracitato) ha incontrato proprio mister Bruno Tedino e intanto riparte dal futuro direttore sportivo Rino Foschi (oggi summit a Milano tra i due), afferma: "Foschi continua a lavorare a ritmi sostenutissimi assieme al fedele Corti. In questo, Foschi è fondamentale per la sua esperienza. La Gumina? Lo avessimo ceduto entro il 30 giugno avremmo avuto dei vantaggi nella chiusura del bilancio. Le società ne approfittano per tirare sul prezzo, ma noi siamo a posto. Sono contento per lui e gli auguro tanto bene, è andato a Terni, ha fatto la riserva, è diventato titolare. Sempre in silenzio. Un esempio per gli altri. Lo Faso dovrebbe imparare da lui".
L'imprenditore friulano rilascia anche delle dichiarazioni in merito al futuro societario del club di Viale del Fante: "Ci sono già due acquirenti e tra l'altro ha telefonato un signore per chiedere: 'Ma è intenzionato a cedere se c'è una cordata di palermitani?' Magari…".
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