E' iniziata ufficialmente la nuova avventura di Giorgio Perinetti in quel di Genova.
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Venezia, Tacopina: “Addio Perinetti? Dovreste preoccuparvi se lasciassi io…”
Le dichiarazioni del patron del Venezia, Joe Tacopina, a proposito dell'addio di Giorgio Perinetti, nuovo direttore generale del Genoa.
Primo giorno di lavoro per l'ex dirigente di Palermo e Venezia: il nuovo direttore generale del Genoa questa mattina è arrivato a Pegli, dove ha incontrato il tecnico, Ivan Juric, ed il suo staff. Sì, perché uno dei compiti di Perinetti sarà proprio quello di affiancare il mister croato e fargli sentire la presenza ed il supporto costante della società in un periodo tutt'altro che positivo per i liguri. Domani, invece, il nuovo dg conoscerà anche la squadra, che tornerà ad allenarsi in vista dell'importante trasferta di Cagliari.
Intervenuto in conferenza stampa al termine della gara vinta per 2-0 contro il Carpi, il patron del Venezia, Joe Tacopina, si è espresso sull'addio a sorpresa del direttore sportivo.
"È stato un fatto negativo per voi, non per noi, nel senso che chiaramente Perinetti ha operato su scelte personali e professionali, ma il nostro progetto va avanti e sappiamo benissimo dove vogliamo arrivare, non cambia nulla per noi. Il fatto che la squadra non abbia subito contraccolpi lo dimostra. Questo è un gruppo di persone serie e professioniste, che faranno il loro lavoro fino alla fine - ha dichiarato Tecopina -. Il diesse ha due ruoli: il primo è di fare il mercato e scegliere i giocatori, il secondo di fare da guida e consigliere per lo spogliatoio. Siccome il mercato è alle spalle, abbiamo bisogno di una persona forte per lo spogliatoio, ruolo che abbiamo individuato in Leandro Rinaudo. In questi giorni abbiamo ricevuto molte telefonate, abbiamo avuto contatti con molti direttori sportivi, ma non avevamo intenzione di cambiare la 'chimica' dello spogliatoio, ed anche per questo abbiamo ritenuto che Leandro fosse la persona più adatta a ricoprire il ruolo di cui parlavo".
MESSAGGIO AI TIFOSI -"Non ci sono problemi, piuttosto: fermatevi un attimo e guardate a quello che è stato fatto in questi ultimi due anni. Nessuno può dire nulla. Dovreste invece preoccuparvi se io me ne andassi, ma non me ne vado. Anzi, ho riso quando ho letto di un 'allarme Venezia'! Quello sceso in campo contro il Carpi è stato il miglior Venezia visto finora in questa stagione. Alla fine abbiamo tre punti in più rispetto a prima, questa è l’unica cosa di cui mi importa", ha concluso.
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