![Ronnie Brunswijk](https://prd-images2-gazzanet.gazzettaobjects.it/DwKCWpJ7rWf6Wwb6ackYT1VXNcM=/450x253/smart/www.mediagol.it/assets/uploads/202109/e4dd56b2225b60827208fa8b567bd02a.jpg)
Lotta salvezza che resta incerta e serratissima in Serie B, ma chi è riuscito momentaneamente la testa fuori dalla zona playout è il Venezia di Paolo Vanoli. Identità tattica, impianto di gioco fluido e tangibile, buona continuità di risultati. Nonostante qualche fisiologica criticità ed alcuni passaggi a vuoto, la compagine lagunare ha decisamente cambiato volto e marcia da quando l'ex esterno mancino di Parma e Fiorentina ha preso le redini della squadra. Come sottolinea l'edizione odierna de "La Nuova di Venezia e Mestre", nelle ultime diciannove partite di campionato il ruolino di marcia della formazione lagunare è decisamente spedito, una velocità di crociera in piena media playoff. Solo le prime della classe in questo frangente di stagione hanno fatto meglio del Venezia: il Genoa con 38 punti, il Frosinone con 36, Bari e Sudtirol con 33 punti, Pisa con 31 Cagliari a quota 30. I veneti hanno totalizzato ben 27 punti da quando Vanoli è alla guida della squadra, al pari di Palermo, Como e Perugia. Il vantaggio sul Cosenza, sedicesimo e prossimo avversario del Palermo al Barbera, è di un solo punto, ma l'ultima vittoria al Penzo contro il Como e l'attuale condizione psicofisica dei lagunari infondono ottimismo all'ambiente arancioneroverde che crede fermamente all'obiettivo salvezza.