Serie B, Pescare-Lecce 4-2: Del Sole eroe dell’Adriatico, Pillon sorpassa il Palermo

Il Pescara agguanta nuovamente il primo posto in classifica.

I biancazzurri hanno ospitato il Lecce tra le mura dello Stadio Adriatico, in quello che è stato l'ultimo match dell'undicesima giornata di Serie B. I padroni di casa partono con un ritmo pazzesco, spinti dalla voglia di trovare una vittoria che li avrebbe riportati in testa al campionato, e trovano la rete del vantaggio dopo solo 3 minuti: Ledian Memushaj crossa verso il centro dell'area e pesca Leonardo Mancuso che con un bel colpo di testa batte Mauro Vigorito, 1 a 0. Settimo centro stagionale per il classe '92, che riesce così a raggiungere Alfredo Donnarumma al comando della classifica marcatori.

I giallorossi non riescono a ripartire anche a causa del pressing asfissiante degli avversari, che al 22' raddoppiano grazie Andrew Gravillon: da un calcio d'angolo battuto dalla destra, il difensore anticipa tutti e con il ginocchio riesce a mandare la palla in rete, 2 a 0. Gli uomini di Giuseppe Pillon continuano a dominare e a dare spettacolo, sfiorando addirittura il 3 a 0 con Mancuso, che sta volta però calcia a lato di pochi centimetri. Gli ospiti si affacciano per la prima volta nell'area di rigore avversaria nei minuti di recupero del primo tempo, riuscendo addirittura ad accorciare le distanze: Manuel Scavone calcia da distanza molto ravvicinata ma viene murato da Vincenzo Fiorillo, che però non può far nulla sulla ribattuta di Simone Palombi, 2 a 1 e Lecce che a sorpresa torna in partita.

Nel secondo tempo partono meglio gli uomini di Fabio Liverani, che colpiscono una traversa con Andrea La Mantia, ma rimangono in 10 a causa dell'espulsione Marco Calderoni. Nonostante l'inferiorità numerica gli ospiti continuano ad attaccare, e riescono a pareggiare al 67' grazie ad Andrea Tabanelli, che con una bella girata di testa realizza il 2 a 2. La situazione dei giallorossi si complica ancora di più al 77', quando Biagio Meccariello riceve la seconda ammonizione della gara e lascia i suoi in nove.

Quando ormai l'incontro sembra essere destinato a terminare in parità, i biancazzurri riescono a trovare la rete dell'insperata vittoria: all'89' Ferdinando Del Sole (in campo soltanto da cinque minuti) si sposta la palla sul sinistro e lascia partire uno splendido tiro a giro imparabile per Vigorito, 3 a 2. Nell'ultima azione disponibile i padroni di casa trovano addirittura il 4 a 2, ancora con il classe '98, che punisce il Lecce concludendo in rete un contropiede letale.

Vittoria sofferta ma meritata per il Pescara, che sorpassa il Palermo e si riprende il primato in classifica: adesso si deciderà tutto nello scontro diretto tra prima e seconda, che andrà in scena domenica sera alle ore 21.00 sul campo del Renzo Barbera.