Parla Serse Cosmi.
serie b
Cosmi: “Stellone? A Palermo sarà dura, favorito il Benevento di Bucchi favorito. Grosso-Liverani due campioni”
Le dichiarazioni dell'ex tecnico rosanero: "Grosso e Liverani esprimevano concetti da allenatore già giocando. Stellone lo vedo simile a me, ma..."
L'ex tecnico, tra le altre di Palermo e Genoa, intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, si è soffermato su Verona-Lecce, gara che vedrà faccia a faccia Fabio Grosso e Fabio Liverani: oggi due allenatore di livello, ma esplosi come calciatori, ai tempi del Perugia, proprio grazie agli insegnamenti di Cosmi, che guarderà il match - in programma venerdì 5 ottobre alle ore 21:0 -, con grande attenzione.
Di seguito, le dichiarazioni l'allenatore perugino.
"Esprimevano concetti da allenatore già giocando. Grosso non aveva grande scuola, faceva la mezzala o il trequartista. Era da valutare in ritiro. Cercavamo un esterno sinistro. Ha fatto bene nelle amichevoli, anche un gol con la Real Sociedad. Il piede ce l’aveva ed è diventato Fabio Grosso, vederlo diventare un campione e commentare i Mondiali con lui protagonista è stata una grande emozione per me. Liverani, invece, aveva una scuola alle spalle, anche lui intelligente e con un sinistro raro. Dicevano fosse lento per fare il trequartista. A me però piace vedere fantasia davanti alla difesa, meglio il primo passaggio dell’ultimo, così l’ho messo playmaker. Fabio sapeva servire chiunque, vicino o lontano: per me dopo Pirlo uno dei più grandi in Italia".
"Grosso - ha proseguito - è un allenatore che cerca di proporre, con un 4-3-3 molto offensivo. Niente di innovativo, ma con un’idea di aggressività con possesso palla molto interessante. Liverani l’ho visto vincere il derby al Genoa 3-0, pensavo a una carriera lanciata, invece era troppo presto per una piazza così. Lecce è stato il posto giusto, anche se in C".
Da Grosso e Liverani a Bucchi e Stellone, il primo allenato sempre al Perugia nella stagione 2000-2001, il secondo ai tempi del Genoa nella stagione 2004-2005: "A Cristian auguro tutto il bene del mondo. Se torna in Serie A lo fa con più forza, rispetto a Sassuolo. Il Benevento, secondo me, è favorito. Invece, Roberto è quello in cui mi riconosco di più per il carattere, molto simile al mio. Certo, a Palermo è dura ma vedremo come andrà - ha concluso Cosmi -".
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