Successo in rimonta del Cittadella, che batte in casa la Reggina nel match di sabato scorso andato in scena al "Piercesare Tombolato", valido per la venticinquesima giornata di Serie B. Si tratta della terza vittoria su cinque gare disputate, dopo la chiusura del mercato di gennaio, che ha portato tra le fila granata nuovi innesti. A fare il punto sul momento positivo vissuto dalla squadra è il dg Stefano Marchetti, intervenuto sulle colonne de "Il Mattino di Padova".
le dichiarazioni
Cittadella, Marchetti: “Reggina? Buttato cuore oltre l’ostacolo, orgoglioso dei miei”
“Sabato abbiamo visto tre gol uno più bello dell’altro, tanto di cappello a questa squadra. Di solito noi siamo famosi per non saper sfruttare le superiorità numeriche, invece stavolta ci siamo riusciti, grazie a come si sono mossi i tanti giocatori offensivi, e di qualità, schierati da Gorini. Abbiamo buttato il cuore oltre l’ostacolo. Anche dopo il 3-0 all’Ascoli mi è stato chiesto se quella era la gara della svolta, ma poi siamo andati a prendere tre gol a Frosinone. Questo campionato è talmente difficile e imprevedibile che queste vittorie diventeranno determinanti solo se daremo continuità ai risultati”.
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Su Crociata: “Non ero certo io a dover scoprire le qualità di Crociata, vero è che è venuto nell’ambiente che gli ha consentito di esprimerle. È un ragazzo strepitoso anche dal punto di vista umano e si è integrato in un minuto, sembra che sia qui da anni. Dopo il gol di Pisa, al debutto, gli si è aperta la mente”.
Su Carriero: “Sono molto contento per lui, Carriero sta lavorando tanto, ha qualità e forza. Soffriva di non avere ancora inciso come avrebbe voluto. L’esserci riuscito con la Reggina, segnando in quel modo, lo ripaga dei sacrifici che sta facendo. Questo certifica anche il fatto che contiamo su una rosa valida, in cui anche chi entra dalla panchina può fare la differenza. Parlerei di gruppo, mai di titolari e riserve: i titolari sono 27”.
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