"L'A.C. Cesena S.p.a., con riferimento all'esecuzione, in data odierna, del provvedimento di sequestro preventivo, richiesto dalla Procura della Repubblica di Forlì ed autorizzato dal G.I.P. del Tribunale di Forlì, nell'ambito dell'indagine denominata Ippocampo, avente ad oggetto l'emissione di false fatture per prestazioni inesistenti, omesso versamento IVA, presentazione di dichiarazioni inveritiere, simulazione di reato, appropriazione indebita, riciclaggio e falso in bilancio, comunica che i fatti riguardanti le condotte criminose appena descritte si riferiscono, ad eccezione della presentazione delle dichiarazioni inveritiere, a periodi temporali nei quali gli attuali amministratori e legale rappresentante non ricoprivano alcun ruolo in seno all'A.C. Cesena S.p.a..
serie b
Cesena: il comunicato ufficiale sull’inchiesta frode fiscale
"Le condotte criminose si riferiscono a periodi temporali nei quali gli attuali amministratori e legale rappresentante non ricoprivano alcun ruolo in seno all'A.C. Cesena S.p.a.".
La scrivente, difesa dall'Avv. Mattia Grassani del Foro di Bologna, si dichiara, pertanto, fiduciosa di dimostrare la propria estraneità rispetto alla specifica fattispecie contestata dall'Autorità Giudiziaria, mentre degli altri comportamenti, come sopra descritti, risponderanno, nelle sedi competenti, i legali rappresentanti e/o amministratori e/o soci precedenti all'attuale management".
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