Cagliari-Bari 1-1: Lapadula illude Ranieri. Sbaglia Cheddira, pareggia Antenucci!

Allo stadio 'Unipol Domus' è andato di scena il match valido per l'andata delle finali dei playoff di Serie B, tra il Cagliari di Claudio Ranieri e il Bari del tecnico Michele Mignani. Sfida terminata 1-1 che vale il favore dei pronostici ai pugliesi in vista della gara di ritorno, in programma al 'San Nicola' la prossima domenica undici giugno.

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-PRIMO TEMPO: Spettacolo e occasioni in questa prima frazione del primo atto di questa doppia finale.

Inizia meglio la squadra sarda, comandando le operazioni e schiacciando nella sua metà campo gli ospiti. La prima occasione è quella del gol del vantaggio rossoblù: splendido colpo di testa di Lapadula al nono di gioco, sfuggito alla marcatura di Dorval sul cross di Mancosu. Nell’occasione mal piazzata la difesa del Bari.

Dopo il gol subito la compagine di Michele Mignani entra anche essa in partita con forza e determinazione. Al 14' ecco la combinazione tra Morachioli e Mazzotta sulla sinistra e cross basso che Radunovic blocca in tuffo. Due giri d'orologio e sono ancora i biancorossi a premere: con una grande proiezione offensiva da parte dei suoi,  Zuzek schiaccia di testa fuori da pochi passi su corner di Esposito.

Al diciassettesimo reagisce la squadra di Ranieri: fuorigioco di Luvumbo che poi aveva servito a Lapadula un pallone trasformato in gol al secondo tentativo dal capocannoniere cadetto. Il Var poi confermerà la decisione dell’arbitro. Tre minuti ancora e Deiola di testa colpirà la traversa su calcio d’angolo, ma l’azione era stata viziata da una irregolarità. Continueranno le occasioni da gol in casa Cagliari: Mancosu di destro al 22' impegna Caprile dopo uno scambio con Lapadula, che con Luvumbo ha messo a soqquadro la difesa del Bari.

Tornano ad affacciarsi in avanti gli ospiti al ventottesimo di gioco con un tiro di destro di Benedetti che finisce non lontano dalla porta di Radunovic. Insisteranno ancora i pugliesi due minuti più tardi: Cheddira di testa sfiora la traversa su corner di Esposito anticipando l'estremo difensore ex Atalanta. Poi l’attaccante resterà a terra dolorante.

Al 37' l'opportunità più ghiotta della partita della squadra di Michele Mignani: un calcio di rigore calciato da Cheddira che ha scelto un piatto destro che Radunovic ha intuito e respinto. Il penalty è stato concesso per fallo di mano di Nandez rilevato dal Var. All'ultimo istante della prima frazione  Cheddira sfiora il palo di testa su angolo di Esposito.

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-SECONDO TEMPO: Gran parte della ripresa tra Cagliari e Bari è stata priva di emozioni, con ritmi più ribassati e atteggiamenti decisamente conservativi.

Al minuto 82' il primo sensazionale squillo biancorosso: Ceter appena entrato va tutto solo ma si fa ribattere la conclusione dal portiere dei sardi, sulla respinta colpisce di mano, ma tira. Radunovic respinge ancora, ma il gioco era già fermo. Quattro giri d'orologio rispondono i padroni di casa: Nandez di destro calcia di poco a lato una palla vagante al limite dell’area.

All'ottantanovesimo assalto della banda di Mignani: in pochi secondi gli ospiti sfiorano il pareggio Zappa salva sulla linea su tiro di Cheddira, poi Radunovic si oppone a Bellomo e blocca un colpo di testa di Benedetti. Nel recupero cambia tutto! Fallo su Folorunsho rilevato dal Var e secondo rigore per il Bari. Al 95' Antenucci entra e trasforma il rigore che rimanda tutti i discorsi alla finale di ritorno al 'San Nicola'.

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