L'arbitro Irrati, presente all'incontro tra direttori di gara e allenatori a Roma, è ritornato sui cori razzisti rivolti al difensore ghanese, Kalidou Koulibaly, in occasione di Lazio-Napoli: "Parlando con i miei collaboratori ho deciso di sospendere la partita, stava diventando una situazione imbarazzante per tutti quelli che hanno una coscienza. In quel momento ho pensato fosse la cosa migliore da fare. Il regolamento me lo permetteva e speravo in un ravvedimento dei tifosi. Sospenderla definitivamente sarebbe stato un provvedimento fortissimo ma non avrei commesso niente di irregolare - ha ammesso l'arbitro Irrati -. Mi è dispiaciuto aver interrotto la gara per quasi quattro minuti e poi, tornando a giocare, si sono sentiti nuovamente gli stessi cori alla prima palla toccata da Koulibaly. Abbiamo fatto il possibile, speriamo non si ripetano altri episodi del genere. Koulibaly, in un primo momento, quasi non si era accorto di questa cosa. Alla fine mi ha salutato tranquillamente, non mi ha detto nulla. Mi fa piacere che dopo mi abbia ringraziato per la decisione che ho preso".
serie a
Serie A, Irrati: “I cori contro Koulibaly una situazione imbarazzante. Spero non si ripetano episodi simili”
Le parole dell'arbitro Irrati dopo l'episodio di razzismo durante la gara tra Lazio e Napoli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA