serie a

Napoli-Milan, Pioli: “Bravi a portare a casa il risultato, adesso alziamo l’obiettivo. Ibra? La sua reazione dopo il cambio… “

Le dichiarazioni del tecnico del Milan a margine della sfida contro gli azzurri

Mediagol93

"Stasera è stata dura, sia per la qualità dei nostri avversari sia perché con la Juventus avevamo speso tantissimo, soprattutto a livello mentale. Nonostante ciò, siamo riusciti comunque a portare a casa il risultato".

Sono le parole di Stefano Pioli, intervenuto nel post gara ai microfoni di 'Sky Sport' per commentare il 2-2 maturato dalla sua squadra al 'San Paolo' contro il Napoli di Gattuso. Un risultato che, nonostante non soddisfi a pieno nessuna delle due compagini, fa gioire il tecnico rossonero.

"Il saper star dentro la partita è sicuramente una situazione che una squadra deve saper leggere, negli ultimi 4 turni abbiamo incontrato alcune delle squadre più forti del campionato e siamo stati sempre all'altezza. Il Napoli nel primo tempo ha palleggiato meglio di noi, ma nella ripresa abbiamo fatto meglio noi. Ibra era arrabbiato perché avevamo appena subito il gol, lui pretende sempre il massimo e poi quando si esce dal campo non si è mai contenti".

Pioli ha poi analizzato il momento vissuto dalla squadra, soffermandosi sul finale di stagione: "Io sono sempre stato convinto della qualità della mia squadra. E' chiaro, però, che per costruire un modello di gioco ci vuole tempo e noi lavoriamo insieme da troppo poco tempo. Però siamo riusciti a diventare squadra, ne siamo consapevoli ed è giusto adesso alzare l'obiettivo. Nel girone d'andata abbiamo perso contro tutte le squadre che erano davanti a noi mentre ore ci stiamo dimostrando all'altezza. Kessiè-Bennacer stanno dando un rendimento importante, si conoscono e leggono bene le situazioni. Però hanno tirato la carretta fino ad oggi, ci saranno altre sei gare importantissime, vogliamo superare il Napoli e la Roma e dobbiamo fare tanti punti. Sicuramente qualche cambio lo farò".

Infine, due battute sul suo futuro: "Io non sto pensando al mio futuro. Alleno un grande club e una squadra che mi sta dando una disponibilità totale, poi il 3 agosto ci sarà tutto il tempo per decidere. Ora è troppo importante finire bene e finire senza rimpianti".