Riprende la disputa relativa allo stadio di san Siro.
serie a
Milan e Inter, capitolo san Siro: si va verso un nuovo accordo
Milan e Inter potrebbero trovare un nuovo accordo per la gestione dello stadio di san Siro: si parla di altri 99 anni di cogestione.
Milan e Inter torneranno a discutere della possibilità di estendere l'accordo attualmente in vigore con il Comune di Milano, per la gestione e la suddivisione del maestoso stadio che ha raccontato le imprese delle due formazioni meneghine. Sulla Gazzetta dello Sport di oggi si legge che il club di via Aldo Rossi, ora controllato del tutto dal fondo Elliott, sarebbe aperto ad ogni soluzione che si verrà ad aprire durante la trattativa, persino la possibilità di dare vita a un nuovo impianto in cui far giocare le partite casalinghe dei rossoneri. In ogni caso, almeno per il momento, la permanenza del Diavolo a san Siro appare la soluzione più credibile e più facilmente realizzabile sul breve periodo. Anche perchè i rapporti con i nerazzurri, divenuti freddi durante la breve e poco soddisfacente gestione di Yonghong Li, ora sono nuovamente migliorati.
Così, il nuovo scenario per la gestione dello stadio che per le partite dell'Inter viene ribattezzato "Giuseppe Meazza" è rappresentato da un nuovo accordo tra i due club e il Comune milanese per altri 99 anni. Ma prima, sia il Milan che l'Inter dovranno stipulare un accordo comune e condiviso da presentare al Consiglio comunale. In ogni caso, i due club del capoluogo lombardo dovranno riuscire ad andare d'accordo almeno fino a quando Paul Singer, il capo del fondo Elliott, proseguirà il proprio impegno per i rossoneri prima di cedere al miglior offerente, visto la strada verso la gestione condivisa di san Siro da parte dei sette volte campioni d'Europa e dei nerazzurri appare la strada più facilmente percorribile.
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