/www.mediagol.it/assets/uploads/201904/gettyimages-1138296991.jpg "MILAN, ITALY - APRIL 20: Milan Skriniar of FC Internazionale in action during the Serie A match between FC Internazionale and AS Roma at Stadio Giuseppe Meazza on April 20, 2019 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images)")
In seguito alla vittoria esterna ottenuta in campionato contro il Cagliari, Milan Skriniar ha lasciato l'Inter e ha raggiunto il ritiro della Nazionale slovacca.
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Inter, Skriniar: “Conte ha una mentalità vincente, non vogliamo allenarci per arrivare quarti ma…”
L'intervista al centrale difensivo nerazzurro, direttamente dal ritiro della nazionale slovacca: "Nel Barcellona non c’è solo Messi, ma adesso non ci penso, è lontana quella partita"
Intercettato dai microfoni di Sport7, il difensore centrale del club nerazzurro ha parlato dell'avvio di stagione decisamente positivo della formazione allenata da mister Antonio Conte, il quale sta cercando di trasmettere la propria mentalità vincente alla squadra. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal numero 37 della Beneamata su questo ed altri temi relativi non soltanto al mondo interista ma anche in merito ai prossimi impegni da affrontare con la casacca della propria nazionale d'appartenenza.
"Abbiamo una buona squadra, abbiamo fatto buoni acquisti. Fantastico. Abbiamo sei punti dopo due partite, spero che continueremo così. Conte ha una mentalità vincente, inizialmente abbiamo detto che non vogliamo allenarci per arrivare quarti o quinti, ma per vincere qualcosa, credo che possiamo farcela quest'anno. Abbiamo un gruppo difficile in Champions League, non possiamo scegliere i nostri avversari. Nel Barcellona non c'è solo Messi, ma adesso non ci penso, è lontana quella partita".
Con la maglia della Slovacchia, Skriniar affronterà la Croazia: "Sono i favoriti, i loro giocatori giocano nelle squadre top del mondo. Nella Coppa del Mondo hanno fatto vedere tutta la loro forza, ma nella Nations League e anche in questa qualifica, non hanno più avuto una prestazione così equilibrata. Rakitic assente? Significa sempre qualcosa quando manca un giocatore. E Rakitic è uno dei giocatori chiave, quindi sicuramente cambia qualcosa. Ma dobbiamo concentrarci solo su noi stessi. La Croazia è un rivale che può vincere una partita con chiunque e poi perdere con chiunque. Non possiamo perdere punti in casa".
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