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Kalinic: “Palermo? Grande club, verrei di corsa”

L’attaccante dell’Hajduk, Nikola Kalinic, è stato intervistato da calciomercato.com dopo le ultime voci che lo vedono vicino a numerose squadre europee, tra cui il Palermo. La punta,.

Mediagol8

L’attaccante dell’Hajduk, Nikola Kalinic, è stato intervistato da calciomercato.com dopo le ultime voci che lo vedono vicino a numerose squadre europee, tra cui il Palermo. La punta, 21 anni, ha un contratto con il club croato fino al 2010 e si è già conquistato le luci della ribalta, e la maglia della nazionale, a suon di gol. “So che l’Hajduk chiede 8-10 milioni di euro per il mio cartellino, quindi tutto dipende dalle offerte che arriveranno” le sue prime parole. Anche a gennaio? “Certamente. Sto lavorando molto duro in questo periodo di pausa in vista della ripresa del campionato croato o di un eventuale trasferimento all’estero. Qualunque sia la soluzione, voglio farmi trovare pronto”. Si è parlato molto del Napoli e del Palermo in Italia e del Valencia in Spagna. Quale sarebbe la tua destinazione preferita? “Difficile scegliere. Sono tutte piazze stimolanti e prestigiose. Al Napoli troverei mister Reja, che parla sloveno, e quindi sarei avvantaggiato dal punto di vista della lingua. Ma anche il Palermo è un grande club, per non parlare poi del Valencia: lottare per la Liga sarebbe bellissimo. Insomma, diciamo che andrei di corsa ovunque. Ripeto, però, molto dipenderà dalle valutazioni del presidente Peros”. Quali difficoltà pensi che incontreresti in Italia? “Nessuna in particolare. Lo scorso anno, con l’Hajduk, ho affrontato la Sampdoria in Coppa Uefa e quest’estate il Napoli in amichevole. Penso di aver dimostrato di reggere il confronto con i vostri difensori, anzi credo proprio che potrei segnare 15-20 a stagione in serie A. Il sogno? Vestire un giorno la maglia dell’Inter o del Milan. Quando giocano in Champions League, ti rendi conto che scendono in campo con la convinzione di poter sconfiggere chiunque. Sarebbe davvero il massimo”. Esclusivo Kalinic: 'A Palermo o Napoli di corsa, Milan e Inter un sogno. Suker l'idolo'