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Satira, la prima pagina de LOR’A del 18/03/2020

Nel mirino del giornale satirico vi sono personaggi politici, dello spettacolo e dell’attualità

Mediagol52

L'edizione odierna de “LOR'A - Quotidiano irriverente”.

Con il nuovo decreto voluto dal governo italiano per contenere il coronavirus, sui social si è diffuso l'hashtag #restaacasa, che invita tutti i cittadini a rispettare le indicazioni e rimanere nelle proprie abitazioni per cercare di limitare il più possibile la diffusione del Covid-19. Così tantissimi persona appartenenti al mondo dello spettacolo, della musica e dello sport stanno intrattenendo gli italiani con dirette su Instagram per cercare di alleviare il peso di dover restare tutto il giorno a casa.

Un lavoro svolto egregiamente anche dal mondo della commedia e della satira, soprattutto sul mondo del web. Tra le tante pagine Facebook che hanno sposato l'iniziativa c’è anche quella satirica de LOR'A che ogni giorno pubblica la propria, finta, prima pagina incentrata su quanto accade in Sicilia e in particolare a Palermo, prendendo in giro personaggi politici, dello spettacolo e dell’attualità.

Questi i titoli dell'edizione odierna:

- In auto da Catania a Ragusa: Partì che era 18enne, festa per l’arrivo di nonno Giovanni

- Flash Mob: Dopo la performance al balcone la musica toglie l’amicizia agli “amici della musica”

- Calcio: La panini lancia l’album della Serie D, ma le figurine vanno attaccate con la colla coccoina

- Mafia: Ancora un omicidio nel centro di Belmonte Mezzagno. I testimoni: “Stavolta davvero eravamo chiusi in casa”

- Troppi delitti irrisolti: La cittadina contende il primato a Cabot Cove, da Gubbio arriva Don Matteo

- Il mortammazzatometro: È con quello di oggi siamo arrivati a “un tot”

I dipinti di Gianni Allegra saranno usati come macchie di Rorschach: accordo con società italiana psichiatri 

- Eventi: A rischio le celebrazioni antimafia del 23 maggio. L’idea di Maria Falcone: “Ad agosto organizzerò il festivalbar”

- Cinema e libri: Giuseppe Tornatore fa un film tratto dal libro della sorella Daniela e gli ritirano losca del 1990