"A Torino abbiamo fatto la prestazione per buoni tratti, abbiamo fatto bene con il Lecce e dobbiamo andare alla ricerca di conferme". Lo ha detto Alessio Dionisi, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro lo Spezia, in programma sabato sera allo Stadio "Alberto Picco". Diversi i temi trattati dal tecnico del Sassuolo: dal momento della sua squadra, reduce dalla vittoria conquistata contro il Lecce, al possibile approdo in neroverde di Nedim Bajrami. Ma non solo...
LE DICHIARAZIONI
Spezia-Sassuolo, Dionisi: “Al Picco a caccia di conferme. Serve continuità”
"Giocando insieme si migliora, siamo solo alla terza giornata che già conta tantissimo. Però non dobbiamo giocare né col fiato sul collo, né con aspettative troppo alte. È una squadra che sta crescendo. Potevamo fare meglio col Lecce, ma abbiamo fatto una buona prestazione e abbiamo vinto. Dar continuità sarebbe importantissimo. Non sarà facile perché troveremo un avversario che in casa è ancora più forte", le sue parole.
LA DIFESA -"Il Sassuolo non infila due clean sheet consecutivi da dicembre 2020? Dipende dagli episodi, dalle attitudini. Non sarà facile, non è facile per nessuno cercare di non prendere gol per più partite. Per noi è molto difficile. L'anno scorso non ci siamo riusciti, proviamoci quest'anno. Non so se ci riusciremo, la volontà è quella. Stiamo crescendo anche in fase difensiva ma sappiamo le qualità degli avversari, non sarà facile uscire con un risultato positivo senza aver preso gol. Mi ricordo il 2-2 dell'anno scorso e siamo partiti dal 2-0 per loro e dobbiamo cercare di non ripetere quell'errore".
SPEZIA - "Di armi ne ha, in casa ancor di più. È una squadra intensa che lotta su ogni pallone fino all'ultimo. Poi ha giocatori bravi, di qualità, che vincono duelli. Dobbiamo rispettarli e pensare a noi, cercando di imporre il nostro gioco anche se non sarà facile. Se le due gare ravvicinate influenzeranno le scelte? Sicuramente sulle scelte di martedì, non sulle scelte di domani. E' l'unica partita alla quale pensiamo, la più vicina è la più importante".
SU MATHEUS HENRIQUE -"Matheus ha le qualità per giocare in tutte le zone del centrocampo, magari ha bisogno di più tempo. Il ruolo di mezz'ala lo ha già fatto l'anno scorso. Domani potrebbe giocare titolare. Ho la possibilità di scegliere in mezzo al campo. Sono sei i giocatori a disposizione, sceglierò domani. Ceide? Abbiamo giocato solo due gare quest'anno. È già cresciuto tanto rispetto a sei mesi fa, è più uomo anche. È molto giovane, uno dei più giovani della rosa e va accompagnato, non li butto dentro così. Ma troverà spazio. Ha qualità negli ultimi 30 metri, ma il campo è più lungo. Lui può crescere".
DA PINAMONTI A BAJRAMI -"Con Pinamonti ci siamo sentiti per trasmettere l'idea che ha l'ambiente, in questo caso l'allenatore sul giocatore, le aspettative. Una telefonata per trasmettergli fiducia, poi il resto non lo svelo. Se mi piacerebbe allenare di nuovo Bajrami? Magari arriverà qualcuno, ma io oggi penso solo allo Spezia. Poi se arriverà qualcuno sarà ben accolto. E avrà le qualità per star dentro ad una rosa che deve crescere. Stiamo parlando di un giocatore che non è del Sassuolo, l'ho allenato e ha delle qualità. Ma nessun giocatore ad oggi mi potrà far cambiare idea su quelli che ho a disposizione, il sistema si adegua alle qualità di chi c'è e se arriva qualcuno si adegua alle qualità che ci sono già".
KYRIAKOPOULOS -"Kyriakopoulos esterno alto? Credo che possa ricoprire anche quel ruolo. Lui prima di arrivare a Sassuolo ha giocato lì, magari partendo un po' più basso. È una situazione che si è creata, l'anno scorso è stato lo stesso, per necessità. Quest'anno perché credo che abbiamo bisogno di equilibrio e partendo con poco equilibrio questa squadra non riesce ad esprimersi. Pi se arriverà qualcuno Kyria tornerà probabilmente a ricoprire il ruolo che ha sempre fatto", ha concluso Dionisi.
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