serie a

Sampdoria, i segreti del bomber Quagliarella: allenamento, riposo e dieta. A 36 anni non sbaglia neanche in vacanza…

Sampdoria, i segreti del bomber Quagliarella: allenamento, riposo e dieta. A 36 anni non sbaglia neanche in vacanza…

11 partite di fila in gol, il numero 27 blucerchiato si gode il record ed è pronto a stabilirne uno nuovo. Ma alla base del successo del bomber napoletano ci sono delle regole da seguire

Mediagol23

La carta d'identità dice che giovedì saranno 36 anni, ma Fabio Quagliarella sembra non sentirli proprio.

Giornata dopo giornata, rete dopo rete, la punta di Castellammare di Stabia continua a sorprendere tutti quanti. Con la doppietta segnata sabato contro l'Udinese il numero 27 blucerchiato ha eguagliato il record di Batistuta, andando in gol per 11 giornate di fila. Un traguardo raggiunto ed anche superabile per il capitano dei liguri, già pronto ad andare in rete anche contro il suo ex Napoli. Ma a 36 anni come si fa ad essere ancora fisicamente perfetto e cinico sotto porta? A svelare i segreti di Quagliarella ci ha pensato Il Secolo XIX. Secondo quanto riportato, infatti, il 27 dei blucerchiati non "sgarra" mai, neanche in vacanza. Dieta ferrea, allenamenti anche nei giorni di riposo e un "tot" di ore fisse di sonno per recuperare al meglio le forze per tornare in campo e dare il massimo.

Fabio Quagliarella è una macchina da gol, ma con un'alimentazione sana. Mai eccessi, pochi dolci e nessun carboidrato la sera, pesce e carne bianca a volontà e pochi condimenti per evitare di appesantirsi. Nessun alcolico, Fabio non beve nemmeno in vacanza e di rado si lascia convincere per bere una Coca Zero. "Una morte civile", commentano dei suoi amici che, anche nei viaggi estivi ad Ibiza, non lo hanno mai visto andare oltre le "regole" fissate. Un cambio radicale del modo di vivere per Quagliarella che, in passato, aveva ammesso che nei giorni di riposo saliva in macchina per andare in Campania a trovare la famiglia. "Ora mai, perché ho capito che alla mia età il fisico ha un bisogno fondamentale di recuperare le energie e può farlo solo con il riposo totale", il commento di Quagliarella. Qualche sacrificio di troppo forse, ma se porta ai risultati che da 11 giornate la Samp si gode, allora è tutto di guadagnato. Anche perché sabato, contro l'Udinese, sugli spalti c'era anche il ct Roberto Mancini che non sarà rimasto di certo impassibile alle reti segnate dallo "scugnizzo" di Castellammare di Stabia.