"Non vediamo l’ora di tornare ad allenarci, di rivederci, di parlare da persona a persona perché farlo solo in videochiamata dopo un po’ diventa stressante e non ci divertiamo come dal vivo. Vediamo cosa decide il Governo, poi la Roma prenderà tutte le precauzioni e metterà in sicurezza Trigoria".
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Spinazzola: “Ora so cos’è la Roma. Ripresa? Ho la mia idea, vogliamo tornare ad allenarci. La Juventus e l’Europeo…”
Le dichiarazioni rilasciate dall'esterno della Roma in vista della possibile ripresa del campionato: "La Champions League è il nostro obiettivo"
Lo ha detto Leonardo Spinazzola, intervistato ai microfoni di SkySport. Diversi sono stati i temi trattati dall'esterno della Roma, che nel corso della sessione invernale di calciomercato è stato ad un passo dall'addio e dal trasferimento all'Inter di Antonio Conte: dalla possibile ripresa del campionato di Serie A, agli Europei rinviati al 2021. Di seguito, le sue dichiarazioni.
"Che significato può avere la ripresa del campionato? Penso che sia un’opportunità che il calcio più dare e che può servire anche per altre aziende: bisogna mettere in sicurezza l’ambiente lavorativo con protocolli sanitari adeguati, così che tutti i dipendenti possano stare tranquilli e lavorare. Il taglio degli stipendi? Un messaggio di vicinanza alla società, ma più ancora ai dipendenti che lavorano per noi e ci stanno sempre accanto. Ci siamo parlati tutti quanti e abbiamo deciso che era la decisione più giusta. È veramente dura vedere Bergamo, così come le altre città del nord, colpita in maniera così aggressiva da questo virus", ha spiegato Spinazzola.
JUVENTUS E ROMA -"Cosa rappresenta per me la Roma? Da qui sono passati davvero tantissimi campioni. Da piccolo guardavo Batistuta, fenomeni come Totti e Cassano: guardavi la Roma solo per loro, facevano divertire. Questa è sempre stata una squadra che mi ha trasmesso allegria nel vederla giocare e adesso che ne faccio parte so cosa è la Roma. Tifosi calorosi, città che vice solo di calcio, solo per la Roma e te lo fa sentire allo stadio. Cosa ha rappresentato per la MIA crescita professionale l'esperienza con la Juventus? Sono veramente fenomeni, sotto l’aspetto fisico e tecnico ma soprattutto mentalmente. Ho imparato tanto in quell’anno. La prima presenza in Champions resterà indimenticabile per me, spero di giocarne altre gare in questa competizione con la Roma. È il nostro obiettivo, sarà dura ma è il nostro obiettivo".
EUROPEI -"La Nazionale è il sogno di tutti, fino da piccolo guardi Mondiali ed Europei e sogni di arrivare a giocare quelle competizioni, di rappresentare tutti gli italiani. È un peccato non giocarlo adesso, ma non vedo l’ora di giocarlo. Sono arrivato in Nazionale nel 2018 e non siamo andati ai Mondiali, un grande dispiacere enorme. Voglio e vogliamo fare veramente un grande Europeo", ha concluso.
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