"Capisco possa sembrare insufficiente un punto, ma con una prestazione così importante a migliorare nel secondo tempo, fa capire che i giocatori ci sono, che stanno bene atleticamente".
serie a
Sampdoria-Roma, Ranieri: “Fiducia a Mirante. Tutto sul futuro di Zaniolo. Dzeko? Ci sta un anno nì…”
Le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal tecnico della Roma alla vigilia della sfida contro la Sampdoria
Parola di Claudio Ranieri. Il tecnico della Roma è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Sampdoria, in programma domani sera allo Stadio "Luigi Ferraris" ( fischio d'inizio alle ore 20.30): oggetto di discussione, anche la prestazione offerta dalla compagine giallorossa in occasione della gara contro la Fiorentina, terminata 2-2, ed il futuro di Nicolò Zaniolo.
"È la testa che ti fa sentire stanco o non positivo. Aver rimontato per due volte significa che la squadra sta facendo un grande lavoro mentale e ne sono contento. La partita con la Fiorentina ha dato fiducia e consapevolezza, ma voglio vedere la conferma contro la Sampdoria. Sarà una partita importante per dire che cosa è stata la partita di mercoledì. Stimo molto Giampaolo, le sue squadre pressano molto, dobbiamo verticalizzare. Mirante ha fatto bene, penso di confermarlo. Altrimenti facendo così scontentiamo entrambi. Sono restio a cambiare: la psicologia del portiere è particolare. Ho voluto dare un po’ di riposo a Olsen, che ha tutta la mia considerazione", sono state le sue parole.
SINGOLI -"Perotti? Ho sbagliato a toglierlo, non aveva i 90 minuti e l’ho portato a fare uno sforzo in più. Kluivert? Sono contento di Justin, è giovane e non è facile uscire da casa tua e giocare in una piazza come Roma. Ha sbagliato dei palloni, ma è stato l’uomo che ci ha permesso di fare due gol. Ha una vivacità impressionante e una velocità devastante. Lui e Under, ma anche altri, mi saranno molto utili fino alla fine del campionato. Pellegrini sta bene, non ha i novanta minuti e valuterò se farlo partire dall’inizio. Quando è entrato ha cambiato la partita. È un ragazzo intelligente, sa giocare in quel ruolo, ed ha facilità di corsa. De Rossi voleva esserci anche l’altro ieri, non molla mai e può darci una mano in questo finale di campionato".
ZANIOLO -"Il ragazzo aveva finito l’intervista e gli hanno fatto un’altra domanda, lui ha detto che vuole restare a Roma. La società non ha intenzione di venderlo e lui di andar via. Aspettiamo luglio e potrà fare un altro anno di contratto, perché prima la legge non lo permette. Lui vuole restare e la Roma vuole tenerlo, spero sia un punto su questa faccenda".
INFORTUNI -"Santon farà la risonanza oggi ed ho paura sia qualcosa di importante. Lui è indistruttibile e gioca con tutto, non si ferma mai, per averlo fatto deve esserci qualcosa di importante. Per Perotti nulla di grave, non è disponibile domani, ma spero di averlo per la prossima. El Shaarawy è recuperato, Pastore ancora no, sta lavorando. Florenzi rientra la prossima settimana".
DZEKO -"Si è mosso bene, con volontà e determinazione. Il gol è importante e lui non ne sta facendo tanti, ma nella vita di ogni goleador c’è un anno ‘nì’. Si muove per la squadra, a volte è egoista, perché l’attaccante deve esserlo. Vuole sbloccarsi e mi auguro che possa star bene, è 'pisto', come si dice a Roma, di botte. Mi auguro che possa star bene e aiutarci", ha concluso.
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