Roma, Pallotta: “Abbiamo finito la benzina, alcuni dei nostri sono stanchi”. Domani match col Palermo

Domani sera sarà un vero e proprio derby tra presidenti americani: da una parte Paul Baccaglini (nato a Chicago), dall'altra James Pallotta (di Boston).

E proprio dagli States arrivano le dichiarazioni del patron della Roma sul momento negativo attraversato dai giallorossi, reduci da tre sconfitte consecutive in tre competizioni diverse. "Sono frustrato perché contro il Lione abbiamo giocato bene, abbiamo avuto molto occasioni, poi è finita la benzina - ha detto Pallotta a Sirius XM FC -. Credo che alcuni giocatori siano stanchi per i troppi minuti giocati, e questo è dovuto sia agli infortuni, sia ai nostri errori nel mercato estivo non facendo giuste scelte su chi tenere e chi no sui giocatori giovani che abbiamo dato in prestito e che ci avrebbero fatto comodo per dare riposo ai titolari. Le altre squadre stanno godendo dei loro benefici ma questa cosa cambierà in futuro. A 5 minuti dalla fine, Kevin Strootman non tornava. Non per attitudine, lui è un guerriero, e hanno fatto il 4-2 con un missile. Molti hanno giocato tanto, Fazio nelle ultime tre partite ha avuto un momento difficile. Negli ultimi due anni non ha giocato molto, penso sia stanco. Nel caso del Napoli, prima della partita non avevo buone sensazioni per la formazione. Abbiamo inserito Salah a 35 minuti dalla fine, con lui abbiamo creato tante occasioni e preso due pali. Ha aperto la partita, magari poteva essere messo prima o dall’inizio. Penso che lo abbia ammesso anche Luciano dopo la partita. Col Napoli potevamo fare meglio, col Lione abbiamo finito la benzina".