Roma-Atalanta, Totti di padre in figlio: Cristian sulle orme del Pupone, il rito della pizza…

"Tale padre, tale figlio. Ha il calcio nel sangue", così la Liga spagnola ha celebrato Cristian Totti.

Un riconoscimento ed un elogio importante quello ricevuto da Totti junior qualche mese fa, quando è stato protagonista di un torneo Under 12 Liga Promises, giocato a Tenerife, al quale hanno partecipato anche altri grandi club europei.

Il sogno del dodicenne chiaramente è quello di diventare un grande calciatore, così come papà Francesco. Il giovanissimo attaccante, classe 2005, prova a non sentire il peso di un cognome che è impossibile scrollarsi di dosso, aiutato dal premuroso papà, che non lo pressa e lo lascia piuttosto libero di fare le sue scelte.

Posizionato al centro del tridente offensivo dal tecnico Rubinacci, allenatore dei giovanissimi fascia B - nonché i nuovi Under 14 - Cristian, che a Trigoria dicono abbia ereditato da Francesco lo stesso modo di calciare, quel destro che ancora fa sognare i romanisti, continua nel migliore dei modi la sua carriera da capocannoniere.

Simile al padre anche nel carattere, Cristian: sempre allegro e con la battuta pronta. Ricordi che rievocano l'inizio della splendida carriera di Francesco che oggi - raccontano da Roma - porta spesso pizza per tutti al termine dell’allenamento, rinnovando un siparietto vissuto per anni nello spogliatoio dei grandi: protagonista ai tempi nonno Enzo.