ATALANTA 6 - Con l'Europa League alle porte, ci si aspettava qualcosina in più. La Dea si è indebolita con le cessioni di Conti e Kessié ma ha fatto delle operazioni importanti in entrata. Il miglior colpo è sicuramente la permanenza del PapuGomez, mentre è stato gestito male il caso Spinazzola con la Juventus. In linea di massima squadra compatta, ma l'impegno europeo peserà.
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BENEVENTO 6,5 - Meglio di cosi era difficile fare. Buon lavoro soprattutto nell'ultimo giorno di mercato da parte del direttore sportivo Di Somma, che si porta a casa Iemmello, Antei e Lazaar. Peccato la cessione di Ceravolo al Parma. La salvezza rimane comunque complicata per i sanniti.
BOLOGNA 5 - Mercato insufficiente per il club emiliano. Ha cambiato tutta la difesa e a centrocampo ha perso Viviani e Dzemaili. Bene l'arrivo di Poli dal Milan, ma convince sempre meno la coppia Di Vaio-Bigon.
CAGLIARI 7 - Molto convincente invece il mercato della squadra sarda. Incassato l'addio di Borriello, non si è perso tempo a trovare il sostituto, con l'acquisto più costoso della storia del club: Leonardo Pavoletti. Oltre a lui sono arrivati altri giocatori di valore come Andreolli, Cigarini e Van der Wiel. Giulini sta lavorando bene e il Cagliari punta a una salvezza tranquilla.
CHIEVO VERONA 5,5 - Solito mercato in ombra dei clivensi, che non sono riusciti a chiudere nemmeno per Tonelli. Importante operazione in uscita con Inglese, che andrà al Napoli a giugno. Nonostante una squadra ricca di giocatori avanti con l'età e pochi nomi da copertina, grazie a un gruppo e a un sistema di gioco consolidati, la salvezza è come ogni anno raggiungibile. Nota positiva l'acquisto di Pucciarelli dall'Empoli.
CROTONE 5,5 - Ha perso giocatori fondamentali come Falcinelli e Ferrari. Ha cercato di rimediare con l'arrivo del giovane Tumminello dalla Roma e il ritorno di Budimir dalla Samp, ma basterà per salvarsi?
FIORENTINA 5 - Tanta confusione nel mercato viola. Troppe le cessioni di giocatori di vitale importanza (Borja Valero, Kalinic, Bernardeschi, Vecino e Rodriguez per citarne alcuni) e tanti calciatori acquistati nella stessa zona di campo, quando sarebbero serviti dei colpi in difesa. Bene Simeone e Thereau per l'attacco. Una vera e propria scommessa quella di Corvino e con tutti questi innesti, la squadra potrebbe avere difficoltà ad ingranare.
GENOA 6 - Il minimo indispensabile. Sta facendo qualche scommessa e ha venduto alcuni elementi. Bene Lapadula in attacco e il ritorno di Bertolacci.
INTER 6,5 - Alla fine il vero colpo dei nerazzurri sarà Spalletti. Mercato oculato da parte di Ausilio e Sabatini, che hanno fatto delle scelte mirate e intelligenti, cercando di puntare sul gruppo, trattenendo gente come Perisic e Candreva. Sarebbe stato anche un 7 se fosse arrivato un difensore centrale, che servirebbe a livello numerico. Rischioso puntare sui soli Ranocchia e Vanheusden come riserve della coppia Miranda-Skriniar. Ottimi gli acquisti di BorjaValero e Vecino dalla Fiorentina. Insufficienza che va data però alla società: dal gruppo Suning ci si aspettava qualcosa in più, visto i proclami di inizio calciomercato.
JUVENTUS 6,5 - Un mercato ricco di nomi importanti e di ottimi giocatori come Douglas Costa, Bernardeschi, Matuidi, Howedes, Szczesny e De Sciglio. Ma è un mercato pieno di contraddizioni, su tutte la rischiosa cessione di Bonucci al Milan, così come la scelta di Matuidi, che potrebbe avere difficoltà nell'attuale disposizione tattica dei bianconeri, fino ad arrivare ai mancati approdi di Keita, Schick e Spinazzola. La Juve ci ha abituati a scelte più lucide, anche se rimane la favorita indiscussa per la vittoria del campionato.
LAZIO 7 - Come vende Lotito non vende nessuno. Riesce a cedere Keita e Biglia in scadenza di contratto alla cifra da lui richiesta e li sostituisce con Nani e Lucas Leiva. Forse i biancocelesti non sono più forti dello scorso anno ma hanno venduto benissimo e acquistato giocatori di livello internazionale.
MILAN 9 - Regina indiscussa del mercato. Probabilmente non vincerà lo scudetto, ma questo progetto riporterà i rossoneri tra le grandi. Il colpo che più di tutti risalta è quello legato a Leonardo Bonucci, strappato ai rivali della Juventus. Ma i nomi importanti sono tanti, e il Diavolo si è rinforzato in tutti i reparti, anche con la permanenza di Donnarumma: Musacchio, Conti, Rodriguez, Kessié, Calhangolu, Biglia, Borini, André Silva e Kalinic. Se fosse arrivato uno tra Belotti e Aubameyang sarebbe stato un 10 per Fassone e Mirabelli.
NAPOLI 7 - A volte confermare i propri campioni, che hanno richieste in tutta Europa, è meglio che comprarne di nuovi. Positivo il pugno duro per Reina, con lo spagnolo che non va al PSG: cercare un nuovo portiere l'ultimo giorno di mercato sarebbe stato un passo falso. Bene in prospettiva Ounas.
ROMA 6 - Ha perso due elementi decisivi, che non sono stati sostituiti a dovere: Salah e Rudiger. Attenzione, il colpo Schick per 42 milioni è un'operazione importante, ma il giocatore non può essere considerato il sostituto dell'egiziano per questione di ruolo. Il giovane attaccante ceco è estraneo infatti al 4-3-3 di Eusebio Di Francesco, che dovrà essere bravo a trovargli una collocazione tattica. Per quanto riguarda la difesa, difficile sostituire il tedesco con uno tra Fazio, Moreno e Juan Jesus: qui i giallorossi si sono mossi male. Buoni gli innesti di Pellegrini e Gonalons a centrocampo per dare fiato ai titolari. Scommessa Alisson tra i pali per il dopo Szczesny.
SAMPDORIA 7 - Ferrero doveva vendere e ha fatto delle plusvalenze pazzesche, operando benissimo anche in entrata: importanti gli acquisti di Gaston Ramirez, Strinic e Zapata. I tifosi blucerchiati possono essere contenti, la Samp punta in alto e si vede: la squadra di Giampaolo può rivelarsi una sorpresa positiva.
SASSUOLO 4 - Sorpresa in negativo invece la squadra del patron Squinzi. Delusione totale, la società neroverde esce dal mercato indebolita, dopo aver perso Pellegrini e Defrel. Bene i rinnovi di Berardi e Falcinelli, ma la stagione sarà complicata per gli emiliani.
SPAL 6,5 - Ottimi acquisti tra veterani, giovani e scommesse. Un giusto mix che potrebbe regalare al club di Ferrara una salvezza, che non sembra poi così irraggiungibile. Apprezzabile la decisione di puntare su attaccanti esperti, che in Serie A possono garantire gol decisivi, da questo punto di vista il vero colpo è Marco Borriello.
TORINO 8 - Medaglia d'argento per la società del presidente Cairo. Il ds Petrachi si è mosso benissimo in entrata e in uscita. La conferma di Belotti è il vero colpo dell'estate e l'operazione in uscita di Zappacosta al Chelsea per 25 milioni è stata gestita benissimo trovando subito il sostituto in Cristian Ansaldi, arrivato dall'Inter. Importanti gli innesti a centrocampo come Rincon e anche in avanti con Berenguer e Niang. Secondo posto meritato per il club granata.
UDINESE 4 - Delusione anche in Friuli. Un tempo questa società sorprendeva acquistando giovani di prospettiva, che imparavano dai più esperti, mentre adesso compie operazioni incomprensibili come la cessione di Thereau alla Fiorentina, con la conseguente sostituzione con Maxi Lopez. Involuzione continua, anno dopo anno, per il club del presidente Pozzo.
VERONA 5 - Mercato così così. Pazzini alla fine rimane e resta un problema nello spogliatoio di mister Pecchia. Salvezza in salita per la squadra neopromossa: sarà importante capire però, quale può essere il rendimento di Cerci e Verde, due giocatori fantasiosi ma comunque delle scommesse.
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Di Valerio Cracchiolo
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